Ogni volta che visito una nuova città, una cosa che amo e a cui non posso rinunciare è informarmi riguardo le sue librerie. Non solo musei, palazzi e opere d’arte; anche questi piccoli mondi a parte entrano a pieno titolo nel patrimonio culturale di un luogo.
Fra il profumo della carta stampata e gli scaffali stracolmi, perdersi anche per ore nella ricerca del libro perfetto e immaginare la storia e i segreti custoditi fra le pareti di questi luoghi è una tentazione irresistibile. In questo articolo vi accompagnerò attraverso un breve viaggio fra le librerie più belle del mondo.
Shakespeare and Company
Alzi la mano chi non conosce la Shakespeare and Company di Parigi, sicuramente una delle librerie più famose e amate del mondo. Situata sulla Rive Gauche, di fronte all’Ȋle de la Cité e la cattedrale di Notre-Dame, già il percorso per raggiungerla è un vero e proprio salto nell’atmosfera della ville lumière. Il suggerimento è quello di dimenticare i mezzi di trasporto e concedersi una passeggiata perdendosi fra i libri usati e antichi dei bouquinistes, gli espositori in metallo verde che costeggiano la Senna e che sono diventati uno dei simboli della città.
Questa libreria, nata nel 1919 all’interno del vivace quartiere latino dall’idea e la passione dell’americana Sylvia Beach, riporta alla mente la Parigi post Belle Époque. Questo spazio ha accolto nomi del calibro di Ezra Pound, Getrude Stein, Hemingway, James Joyce, Francis Scott Fitzgerald e la moglie Zelda. Negli anni ha cambiato ubicazione e proprietà, ma non ha perso il suo scopo, quello di essere “un’utopia socialista mascherata da libreria”. Un luogo in cui poter acquistare e prendere libri a prestito, dormire nelle cuccette nascoste tra gli scaffali, e persino alloggiare in cambio di qualche lavoretto. Un vero e proprio rifugio per intellettuali, artisti e scrittori.
Leggi anche: 5 librerie indipendenti a Torino che devi assolutamente visitare
Libri, libri e ancora libri ad ogni angolo, frasi e immagini di autori famosi sulle pareti colorate, confortevoli divanetti in cui sprofondare e immergersi nella lettura. Basta salire al primo piano per fare un rapido viaggio in un’altra epoca. Facile imbattersi in qualche avventore che si diletta al pianoforte e nella gatta-mascotte Aggie, che osserva i visitatori dalle sue numerose cuccette disseminate in mezzo ai libri. All’interno è vietato scattare fotografie; un chiaro invito sì a rispettare la privacy altrui, ma anche a godersi totalmente il momento e la magia di questo luogo d’altri tempi.
Sito web: Shakespeare and Company
Libreria Acqua Alta
Fra le numerose librerie italiane, la più incredibile è forse la Libreria Acqua Alta di Venezia. Situata in una via appartata a meno di dieci minuti da Piazza San Marco, questo spazio fuori dal comune è un piccolo mondo a sé stante in cui perdersi dentro un labirinto di libri accatastati su gondole, barche, vasche da bagno e tinozze. Insomma elementi galleggianti in vista dell’acqua alta, quella vera.
Hai già messo mi piace a TheGiornale?
Un luogo unico, atipico e creativo all’interno di una delle città più amate e visitate al mondo. Impossibile non rimanere affascinati da questo piccolo negozio, che è una vera e propria dichiarazione d’amore alla meravigliosa città che lo ospita e alla letteratura. La scaletta composta da libri usati “salvati” dal macero è ormai diventata, forse, uno degli angoli più fotografati della città lagunare. Un posto da sogno in cui perdersi fra libri nuovi e usati, coccolare i tanti gatti che vi abitano e godere degli splendidi scorci sui canali veneziani.
Sito web: Libreria Acqua Alta
Libreria Lello
Se si parla delle librerie più belle del mondo, sicuramente non si può non menzionare la meravigliosa Livraria Lello e Irmão di Porto. Situata nel centro storico della cittadina portoghese, difficile non notare la sua facciata un po’ neogotica, un po’ liberty. Creata nel 1869 dall’architetto Francesco Xavier Esteves, questa libreria è una tappa obbligatoria non solo per gli amanti di storia e letteratura, ma anche per gli appassionati della saga di Harry Potter. É infatti noto che JK Rowling, per un breve periodo insegnate di inglese a Porto, abbia tratto ispirazione per la creazione delle maestose scale di Hogwarts e per la libreria di Diagon Alley proprio da questo spazio.
Leggi anche: Robert Capa a colori in mostra a Torino
L’affluenza in questo luogo magico negli ultimi anni è stata tale da spingere il proprietario José Manuel Lello a far pagare 4€ di ingresso, poi convertibili in sconti in caso di acquisto di libri, a tutti i numerosi avventori. I visitatori della Livraria Lello sono infatti circa 3000 al giorno e formano diverse ore di coda, per questo è consigliato munirsi preventivamente di priority ticket.
Sito web: Livraria Lello e Irmão
Non solo le librerie più belle del mondo
In questo articolo ho parlato delle librerie più belle del mondo, ma non dobbiamo dimenticare quelle che abbiamo a pochi passi da casa. Purtroppo, fra commercio on-line e grandi catene, le librerie indipendenti stanno rapidamente diventando delle specie in via di estinzione, e con esse le loro anime, storie e ampie varietà di universi letterari. Perderci fra proposte editoriali varie e diversificate, avere l’opportunità di ricevere consigli da librai attenti e preparati è un lusso a cui non dobbiamo rinunciare.