Pronti per (ri)scoprire le migliori serie TV degli anni ’90/2000? Il kit completo prevede: divano, copertina, tisana e tanta nostalgia!
Ritorno al passato (semicit.): le migliori serie TV della nostra infanzia
Inverno means addio alla socialità. Per quel che mi riguarda il kit perfetto per affrontare i mesi freddi (ottobre-marzo… ok, forse sono esagerata) si compone di: divano, copertina (se fosse quella con le maniche sarebbe veramente perfetto), tisana, cibo a portata di mano e serie TV (ringraziamo Netflix e Amazon Prime Video), più o meno recenti. Sarò sincera: le serie TV del passato hanno un posto speciale nel mio cuore, sarà perché mi fanno riassaporare il sapore dolce dell’infanzia e della spensieratezza (nostalgia canaglia). Ripercorriamo insieme, dalla più datata alla più recente, così da sentirci veramente vecchi, le migliori serie TV degli anni ’90/2000.
- Beverly Hills 90210 – 1990-2000
Trent’anni (O.O) fa andava in onda in America la prima puntata di Beverly Hills. Teen drama, è stata la prima serie TV (e quella a cui tutte le serie teen successive si sono ispirate) a raccontare la vita e i drammi di un gruppo di adolescenti, toccando spesso argomenti delicati quali la sessualità, l’alcolismo, la droga e l’AIDS. In un mix di jeans a vita alta, salopette, Dr. Martens, hamburger e frullati, Beverly Hills 90210 ci ha catapultati in un mondo nuovo e imperfetto di cui ci siamo follemente innamorati.
- Willy, il principe di Bel-Air – 1990-1996
E’ impossibile togliersi questa sigla dalla testa, anche a vent’anni di distanza. Serie lancio del grande Will Smith, Willy, il principe di Bel-Air è stata la serie TV che ha accompagnato le merende pomeridiane di tutti i bambini degli anni ’90 e che ci ha fatto ridere a più non posso.
- Friends – 1994 -2004
Se ci facciamo ingannare dalla bellezza senza tempo di Jennifer Aniston, il tempo sembra non essere mai trascorso eppure sono passati ventisei anni dal primo episodio di questa sitcom. Friends è LA serie TV. Gli amori, i problemi, i tradimenti e le amicizie raccontati ininterrottamente per dieci anni sono diventati i sentimenti di un’intera generazione. La porta lilla dell’appartamento di Rachel e Monica è anche un po’ la porta di casa nostra, così come quella di Joey e Chandler.
- Xena, principessa guerriera – 1995-2001
Al tempo degli dèi dell'Olimpo, dei signori della guerra e dei re che spadroneggiavano su una terra in tumulto, il genere umano invocava il soccorso di un eroe per riconquistare la libertà. Finalmente arrivò Xena, l'invincibile principessa guerriera forgiata dal fuoco di mille battaglie.
In un mix di mitologia e fantasia, Xena è stata una delle prime serie TV a raccontare la storia di una donna guerriera. Un bel sospiro di sollievo per la bambine come me che mal sopportavano l’idea delle principesse che dovevano essere salvate, delle barbie da vestire e pettinare e dei pony da portare a spasso. Come dimenticare il grido acuto con cui annunciava la sua entrata in scena?
- Dawson’s Creek – 1998-2003
Anuwanawei, per i più bravi I don’t want to wait, è la sigla di una serie TV che ci ha strappato lacrime e risate e che, a un certo punto, ci ha anche rotto un po’ le scatole. Tra Dawson e le sue lagne da adolescente frustrato che doveva necessariamente stare al centro dell’attenzione, a Pacey sballato, a Joey eternamente confusa, fino alla morte di Jen, Dawson’s Creek è stata una serie TV veramente intensa. Tolte queste “piccolezze”, Anuwanawei mi porterà sempre indietro nel tempo e mi farà sempre pensare alla brezza leggera che agitava i capelli di Joey sul pontile.
- Streghe – 1999-2006
Combattuta tra la paura e la curiosità, guardavo Streghe insieme a mio fratello (che puntualmente si lamentava perché avevo paura e gli rompevo le scatole). La storia delle tre sorelle (quattro dalla quarta stagione) che con i loro poteri sovrannaturali dovevano sconfiggere le forze del Male, mi ha tenuta incollata al televisore tutte le sere prima di cena per moltissimo tempo.
- Smallville – 2001-2011
Girava voce, quando io ero bambina, che se si socchiudevano gli occhi e ci si concentrava si riusciva a vedere attraverso le cose. Era uno dei superpoteri che la mia generazione aveva ereditato da Clark Kent, protagonista (apprezzabilmente ben fatto) di questa serie TV. Smallville racconta la storia di Clark Kent, alieno proveniente dal pianeta Kripton, che dopo ben 10 stagioni e circa un miliardo di salvataggi di cui nessuno si è mai accorto, finalmente diviene Superman.
- The O.C. – 2004-2000
<<E tu chi sei?>>
<<Chiunque tu vuoi che io sia>>
Ho perso il conto del numero di volte che ho rivisto O.C., certo è che fino a prima di iniziare l’università ogni estate riguardavo questa serie interamente (forse anche due volte). Ho approfittato della scorsa quarantena per rinfrescarmi la memoria e rendere partecipe di questa meraviglia il mio ragazzo (che, non si sa come, non aveva mai sentito parlare di Ryan Atwood). E’ la serie TV che porto maggiormente nel cuore: le gioie e i dolori (e quanti dolori) vissuti da Ryan, Marissa, Seth e Summer sono indelebili, così come le risate che mi ha fatto fare Seth. E visto che siamo in tema… Buon Chrismukkah 😉
- Gossip girl – 2007-2012
E’ inevitabile pensare “Serena, are you here?” quando ci si trova dentro la Grand Central di New York. Girare per Manhattan è stato come rivedere Gossip Girl: le scalinate del MET, il tempio dove Blair e Chuck si sono sposati, l’Empire al tramonto, il laghetto di Central Park… Questa serie TV che ci ha fatto sognare, innamorare e riflettere e anche se il finale ci ha lasciato un po’ perplessi rimarrà una delle serie cult degli anni 2000.
Questo salto indietro nel tempo a (ri)scoprire le migliori serie TV degli anni 90’/2000 termina qui anche se bisognerebbe inserirne ancora moltissime (Sabrina, vita da strega ad esempio).
Io volo sul divano a riguardare Gossip Girl!
Buon ripasso e tanta nostalgia a tutti