Curare un orto fai da te è un bellissimo modo per medicare l’anima. Un orto può essere piccolo o immenso, questo poco importa, un solo seme in un vaso è in grado di darci soddisfazioni e, dedicare tempo alla natura, può diventare fonte di respiro, di energia e di vita.
La primavera è un periodo decisivo per la piantagione delle sementi e può essere una buona occasione d’inizio per chi è alle prime armi. In questa stagione si possono seminare quasi tutti gli ortaggi, ma con qualche accortezza! Nelle zone più fredde per esempio è bene ripararli da eventuali gelate con un telo o un altro materiale.
Introduzione all’orto fai da te
Mi è capitato di osservare persone che coltivano un proprio orto, queste son spesso ricche di salute e felicità. Oltre avere cibo salutare, chi lavora la terra, pratica esercizio fisico e respira aria buona, questo contatto con la natura (ascoltare i suoni dell’ambiente, sporcarsi le mani) non può che portare benefici e non può che rientrare nella lista delle sane abitudini quotidiane.
I frutti o le verdure colte dal nostro giardino sono fresche e molto più buone di quelle acquistate al supermercato inoltre sono fonte di soddisfazione e fierezza. Quando ci dedichiamo alla cura della natura entriamo in un mondo silenzioso, tranquillo e curioso.
Pianificare un orto fai da te
Per pianificare un orticello dobbiamo innanzitutto osservare il suolo su cui vorremmo crearlo. Il terreno deve essere liberato da erbe infestanti, sassi e radici, deve essere ammorbidito, sgranato e livellato per evitare ristagni idrici.
Se il suolo è umido sarebbe meglio aspettare un momento migliore per iniziare la semina, creare aiuole leggermente rialzate può aiutare in questo caso. Gli strumenti necessari per iniziare saranno: una vanga, un rastrello e una paletta. Un filo di corda può aiutarci ad essere più precisi nella creazione delle file e un’annaffiatoio o una pompa sarà indispensabile per irrigare.
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Nel momento in cui il terreno è pronto possiamo organizzarci nell’acquisto di semini o piantine da trapiantare.
Per le semine e per i trapianti è consigliato l’utilizzo di sementi e piantine biologiche o biodinamiche, perché adatte ad una coltivazione naturale e sana. I migliori travasi si ottengono se eseguiti nel tardo pomeriggio; è bene comunque proteggere dal sole i nostri teneri arboscelli con cassette capovolte per alcuni giorni.
Una buona concimazione del terreno è necessaria per far crescere al meglio i nostri ortaggi; è bene provvedere perché il terreno non si impoverisca o non si ammali per causa di altri esseri viventi. L’hummus di lombrico biologico è per esempio un concime organico naturale, dobbiamo usarne 2kg ogni mq di terreno. L’hummus va interrato e mescolato con il terreno nei primi 5-10 cm di suolo. Molto pratico può essere inoltre versare in ogni solco dedicato alla piantina un pò di terriccio per ortaggi.
Irrigazione e macerati
Irrigare è indispensabile per il nostro orto soprattutto nella stagione calda. L’ideale sarebbe annaffiare con frequenza minore ma abbondante, in modo che l’acqua raggiunga le radici delle piante. Meglio evitare di bagnare direttamente fiori e frutti. In estate è consigliato annaffiare dopo il tramonto, mentre nelle altre stagioni la mattina, quando il sole è già alto.
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Nella stagione calda potrebbero comparire attorno alle nostre piantine i primi parassiti. Per mantenere protetto l’orto potremmo distribuire sui piccoli arbusti o sul terreno il macerato d’aglio. Questa sostanza è molto economica e semplice da preparare, eccone la ricetta: si pestano nel mortaio 300 grammi di aglio e li si immerge in 10 litri di acqua. Si lascia infine riposare all’esterno per 5 giorni.
Il macerato d’aglio oltre ad essere un’insetticida naturale ha un’azione disinfettante su funghi e batteri.
Cosa possiamo seminare in primavera?
Dopo aver scoperto tutti i segreti necessari per avviare un orticello fai da te è indispensabile capire quali sono gli ortaggi ideali da seminare o trapiantare in questa stagione.
Vi consiglierei di acquistare: zucchine, pomodori, pomodorini, melanzane, trombette, sedano e insalata.
Le erbe aromatiche sono anche molto facili da curare e ottime per insaporire i vostri piatti, in primavera è consigliato trapiantare: basilico, prezzemolo, origano, erba cipollina e salvia.
Per gli amati delle tisane come me non possono mancare: melissa, timo, menta e finocchietto selvatico.
Orto fai da te come rilassamento
Curare un orto può davvero trasformarsi in una forma di meditazione. Coltivare richiede concentrazione, creatività e energia. Osservare i nostri virgulti porta a rilassamento, aiuta a sciogliere le tensioni e a vivere con delicatezza.
Mangiare i frutti del nostro lavoro ci nutrirà inoltre di amore vero per la vita.
E brava la mia ex alunna e attuale collega! Felice di averti trasmesso amore per la natura. Assolutamente d’accordo sul tuo articolo. Appena tornata da mio orto bio!
Molto interessante. Un ottimo aiuto per chi desidera ritrovare il contatto con la natura, nel rispetto della tradizione e della sostenibilità!! È anche un’efficace terapia per la serenità 🌿
Complimenti per l’ interessante articolo che hai scritto!! Anche io spesso mi rilasso coltivando la terra!! Metterò in pratica il suggerimento relativo al macerato d’aglio per combattere i parassiti che infestano le piantine del mio orto bio…Grazie!!