5 Dicembre 2024 13:17
interno del De Amicis a Torino _ Corso Casale 134

Il De Amicis è un piccolo universo a parte che si differenza dal resto dei ristoranti di Torino per alcune peculiarità che sicuramente vi invoglieranno a visitarlo.

De Amicis art bistrot - Torino
Ristorante De Amicis _ corso Casale 134, Torino

Il locale De Amicis si trova in corso Casale 134 a Torino.

Molti di voi, vivendo in città, si saranno accorti che svoltando l’angolo giusto, si può incappare in locali straordinari. Si tratta di realtà totalmente diverse da quella quotidiana. Uno di questi è senza dubbio il De Amicis e di seguito scopriremo perché.

Riaprendo pochi anni fa, il nuovo team che partecipa a questo progetto ha investito passione e risorse… ed i frutti non hanno tardato ad arrivare.

Ad accoglierti si scorge una piccola scalinata e sulla cima il portone rosso. Saliti i gradini ed oltrepassato l’ingresso si entra in un’ampia stanza costellata di tavoli apparecchiati. A questo punto non resta che accomodarsi e godersi lo spettacolo.

Secondo il perfetto stile dell’art bistrot, le serate al De Amicis sono spesso accompagnate da spettacoli di musica dal vivo. Provate ad immaginare lo stress quotidiano e poi guardatevi a cena, mentre le vostre chiacchiere vengono addolcite da un pianoforte o una chitarra. Non vi sentite più leggeri?

Il menù inoltre è molto vario: si mangiano piatti tipici italiani rivisitati secondo la chiave di lettura dello chef Roberta Cochior e supervisionati dall’occhio attento dei due gestori, Martino Girolami e Giorgio Formica, e della loro squadra.

Gentilezza, simpatia e disponibilità: questi sono alcuni dei pregi migliori al De Amicis.

Il primo impatto è un’accoglienza familiare, accompagnata da quei sorrisi che mettono il cliente subito a proprio agio. Dal primo momento, mentre si prende posto ai tavoli tra gli scaffali di libri, si avverte l’attenzione di un personale di sala preparato ed interessato alle nostre esigenze.

Questo è un ristorante che la selezione, oltre che sui piatti, la fa anche sui vini: molti di questi, infatti, provengono dalle vicine colline piemontesi.
I piatti sono squisiti, dotati di una ricerca che viene studiata nel dettaglio e che sa stupire un pubblico alla prima visita.

A questo proposito facciamo pochi esempi per non rovinarvi la sorpresa. Da provare assolutamente al De Amicis è un piatto che chiudendo gli occhi ti catapulta immediatamente a Roma.

Stiamo parlando degli agnolotti ripieni di amatriciana (il guanciale sta sopra, bello croccante).

In secondo luogo, della serie Cose mai provate, troviamo le chips di topinambur. Io, da buona piemontese, i topinambur li ho sempre intinti nella bagna cauda e vi assicuro che provarli in questa versione mi ha colpita al punto che ora capisco il detto “uno tira l’altro”.

Un altro fondamentale valore aggiungo al De Amicis è il fatto di essere accessibile.
Sono serviti piatti generosi a prezzi assolutamente onesti ed avvicinabili il che, di questi tempi, non guasta affatto.

In quello che descrivono come un locale boemienne non resterete mai annoiati.

Durante questo percorso vi accompagneranno buon vino, ottima compagnia, piatti prelibati e numerosi eventi che spaziano dalla musica alle mostre di fotografia.

Ma noi, avendo constatato con mano, aspettiamo trepidanti la bella stagione per poter sfruttare il dheor nel cortile interno al palazzo.
Tavolini in ferro battuto, luci soffuse ed un bicchiere di vino, questa è felicità.

dehor De Amicis a Torino
Ristorante De Amicis _ decor in corso Casale 134

E se per caso doveste decidere di provarlo, alla cassa potreste trovare un libro che affronta un tema importante ed attuale: il Parkinson.
Fate un’offerta.
È per un’ottima causa.

Con questa salutiamo il De Amicis, lo ringraziamo per i piatti sostanziosi ed appetitosi… ma soprattutto per l’ottima compagnia che offre a Torino.

Se volete informazioni più approfondite o i contatti per prenotare il vostro tavolo, eccovi il link ufficiale del ristorante!

1 thought on “De Amicis: un Art Bistrot da poco rinnovato a Torino che potrà affascinarvi.

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