23 Marzo 2025 22:00
7 documentari musicali su Netflix - TheGiornale

Per gli appassionati di musica 7 documentari musicali su Netflix per acquisire una nuova prospettiva su questo mondo. La musica ha sempre giocato un ruolo fondamentale, non solo a livello personale, ma anche nella socializzazione e nella condivisione culturale. In questo articolo partiremo dalle leggende storiche degli anni ’70, come Nina Simone, fino ad arrivare agli artisti degli anni 2000, con le Blackpink.

Protagonisti di documentari musicali - TheGiornale
Foto di Pexels da Pixabay

I documentari musicali su Netflix che celebrano la varietà culturale

Nell’era dello streaming, abbiamo la straordinaria opportunità di unire in una sola schermata uomini e donne di diverse età, nazionalità e background culturali. Tuttavia, è importante riconoscere che, a volte, l’essere umano tende a escludere ciò che non conosce.

Questo articolo vuole evidenziare la capacità di ciascuno di noi di scegliere storie che ci risuonano, senza alcun tabù o pregiudizio.
Dobbiamo superare la differenza generazionale, che può portare a lacune culturali, e abbracciare ogni opportunità di arricchimento personale. La diversità delle esperienze umane offre un potenziale straordinario per crescere e comprendere meglio il mondo che ci circonda.

Accettare e celebrare la varietà culturale può arricchire come individui e contribuisce alla costruzione di una società più coesa e inclusiva. L’augurio è che grazie anche alla visione dei 7 documentari musicali su Netflix le differenze siano celebrate piuttosto che temute.

Documentari musicali su Netflix - TheGiornale
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Chi sono i protagonisti dei 7 documentari musicali su Netflix?

1. Nina Simone fonde jazz, blues e musica classica. Cantante e pianista, la sua musica affronta temi di diritti civili e giustizia sociale. Attraverso il suo attivismo diventa una figura iconica del movimento per i diritti degli afroamericani negli anni ’60.

2. Michael Jackson, cantante, cantautore e ballerino. Ha esordito negli anni ’60. Ancora oggi viene definito “Il re del pop”. Nel 1985 scrive con Lionel Richie la canzone We are the World. I due artisti oltre a un importante impatto musicale inviarono un grande messaggio sociale di solidarietà.

3. Wham!, la loro musica degli anni ’80 ha segnato un’epoca, combinando melodie catchy con testi significativi. Il duo pop britannico, formato da George Michael e Andrew Ridgeley. I loro successi mondiali come Wake Me Up Before You Go-Go non sono mai passati di moda. Questa canzone è ancora oggi una dei trend social più utilizzati, a conferma che la musica non ha per forza una giusta generazione.

4. Beyoncé, icona della musica pop e R&B nata nel Texas. Esordisce la sua carriera negli anni ’90 nel gruppo Destiny’s Child, con hit come Say My Name. Nel 2003 inizia la carriera da solista, durante la quale vince 20 Grammy Awards. Diventa nota per le sue performance live e la partecipazione a lotte per i diritti civili, l’uguaglianza di genere e la salute mentale.

5. Travis Scott, il rapper e produttore musicale fonde hip-hop, trap e rock. Di origini texane, è noto per il suo stile innovativo e per l’uso di elementi visivi e artistici nei suoi concerti. Debuttato in Italia nel 2020 con il suo tour Astroworld al Forum Mediolanum di Milano sold out con dodicimila biglietti venduti.

6. Lewis Capaldi, cantautore e musicista pop scozzese conosciuto per la sua forza vocale e per l’emotività dei suo testi. Dopo il suo debutto nel 2018 con Someone Like You ha raggiungo la vetta nelle classifiche di diversi paesi. Ha condiviso pubblicamente le sue lotte personali, inclusi problemi di salute mentale, diventando una figura autentica e un punto di riferimento.

7. Blackpink, band femminile K-pop sudcoreana diventata dopo il debutto nel 2016 una delle più conosciute a livello globale, composta da: Jisoo, Jennie, Rosé e Lisa.

Clicca sul Link per ascoltare i protagonisti


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I 7 documentari imperdibili su Netflix

Dopo averne conosciuto meglio i protagonisti, passiamo ora in rassegna i migliori documentari Netflix che raccontano di alcune star mondiali della musica.
Ne esistono anche altri, ma questi credo possano essere un’opportunità unica per esplorare le storie di artisti che hanno influenzato la cultura e la musica nel corso del tempo. Queste narrazioni non solo mettono in luce il talento e il carisma degli artisti, ma approfondiscono anche temi importanti per aiutarci a crescere a livello culturale e personale.

1. What happened, Miss Simone?

Uscito nel 2015 e disponibile con traduzione italiana, il film racconta la storia di Nina Simeone, pseudonimo di Eunice Kathleen Waymon. Mette insieme interviste e registrazioni inedite, intervallate dalle canzoni più famose dell’artista. Nina era rivoluzionaria e aveva una di quelle voci definite “uniche e riconoscibili”.

Scelse di utilizzare il suo dono per dare voce al suo popolo, stimolando il movimento “Black Power”.
Nell’epoca in cui la discriminazione razziale regnava, decise di definire la sua identità personale attraverso la musica, combattendo anche a costo della sua salute mentale.

2. We are the World, la notte che ha cambiato il pop

Pubblicato nel 2024 e disponibile in lingua italiana è un documentario che esplora la creazione della canzone omonima, realizzata nel 1985 da un gruppo di artisti noti come USA for Africa.

L’obiettivo era raccogliere fondi per combattere la carestia in Etiopia. Parteciparono 45 big degli anni ’80, come Michael Jackson, Lionel Richie, Bruce Springsteen, Tina Turner, Diana Ross, Bob Dylan e Stevie Wonder.

La pellicola mostra i retroscena della registrazione, le interviste con i protagonisti e il contesto sociale che ha portato alla realizzazione del brano. È una celebrazione dell’unione di artisti di diverse generazioni e generi musicali, una dimostrazione del potere della musica come strumento di cambiamento sociale e solidarietà globale.

3. Wham!

Del 2023 è disponibile solo in lingua originale con sottotitoli in italiano. Il film parla di due ragazzi, George e Andrew, che negli anni ’80 vanno contro gli standard sociali, rinunciando a lavori tradizionali per diventare una band.

Diventano famosi sia per la loro immagine e il loro stile sia per la promozione di tematiche nei testi, come l’incisività e i diritti LGBTQ+.

Viene mostrato anche cosa può portare due artisti nati insieme a intraprendere strade diverse, come nel loro caso.

4. Homecoming Beyoncé

Disponibile dal 2019 in lingua originale con sottotitoli. Il documentario esplora il backstage della storica esibizione di Beyoncé al Coachella Valley Music and Arts Festival del 2018. Inoltre mette in luce i valori culturali afroamericani.

Beyoncé tratta anche diverse tematiche, come la maternità, il successo e le sfide che ha dovuto affrontare, mostrando con autenticità la sua vita.

“Dite la verità. Prima di tutto a voi stessi e poi ai vostri figli”: un invito a riflettere sull’apparenza, sull’identità personale e sul vero significato del termine “resilienza”.

5. Travis Scott – Look Mom, I Can Fly

Uscito nel 2019, disponibile in lingua originale con i sottotitoli in italiano, illustra il successo di Travis Scott, artista famoso per le sue esibizioni dal vivo.

Il documentario offre un’anteprima del backstage dei suoi concerti: con video inediti della sua infanzia, della paternità e della sua vita privata con Kylie Jenner.

È l’esempio di un giovane che ha avuto il coraggio di credere nella sua arte. Il titolo Look Mom, I Can Fly (guarda mamma, posso volare) invita a perseverare per raggiungere i propri obiettivi nonostante le difficoltà.

6. Lewis Capaldi – How I’m feeling now

Nel 2023 è disponibile in lingua originale e non manca di sottotitoli in italiano. Racconta la storia di Lewis Capaldi, un ragazzo cresciuto in una famiglia di musicisti.

Grazie ai suoi testi, riesce a trasmettere forti emozioni, stabilendo una connessione emotiva con chi lo ascolta. Ha iniziato la sua carriera esibendosi dal vivo, fino a diventare virale a livello globale.

Lewis Capaldi affronta le sue lotte contro lo stress della fama, Mettendosi a nudo tratta tematiche forti come i suoi attacchi di panico. Inoltre promuove una maggiore consapevolezza e contribuisce ad abbattere i pregiudizi sociali sulle malattie mentali.

7. Blackpink – Light Up the Sky

Pubblicato nel 2020 e disponibile in lingua originale con sottotitoli in italiano, questo documentario racconta il successo del gruppo femminile K-pop più famoso della storia.

Quattro ragazze di origini diverse condividono le loro storie, rendendo il loro gruppo un mix di personalità affini nonostante le diversità culturali. Viene raccontato come il periodo di training per entrare nel mondo musicale possa iniziare a partire dagli 11 anni, con lezioni di canto, danza, recitazione e formazione linguistica.

Nel documentario è presente il concerto che ha contribuito al loro successo globale: la partecipazione al Coachella Valley Music and Arts Festival del 2019.


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La varietà culturale nel mondo della musica attraverso i documentari musicali su Netflix

Guardare questi film significa immergersi in esperienze che vanno oltre alla semplice esibizione musicale. Si tratta di scoprire sfide personali e professionali affrontate per raggiungere il successo. Oltretutto ci invitano alla riflessione sull’importanza della diversità culturale e sull’impatto che la musica ha nel connettere persone di background diversi.

In un’epoca in cui le differenze possono sembrare divisive, questi 7 documentari musicali su Netflix ci ricordano la capacità della musica di unire e ispirare per chiunque desideri comprendere meglio le storie umane dietro alle nostre canzoni preferite e apprezzare il potere della musica nella società. Guardarli è un invito a celebrare e abbracciare la varietà culturale, contribuendo a costruire un mondo più inclusivo e coeso.

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