9 Maggio 2024
Marketing

Tool SEO: i 13 migliori strumenti da conoscere

Spesso si è soliti pensare che la semplice realizzazione di un sito web, per la propria attività, sia sufficiente a fare aumentare le vendite o la notorietà sul web. Se credi che sia così hai ragione, ma solo in parte. Il problema infatti, è che oggi i siti web, i portali on line, i blog, gli e – commerce aumentati a dismisura, quindi se ci sei, gli utenti, solo potenzialmente potrebbero conoscerti, mentre in realtà finché non attivi qualche strategia di visibilità, nessuno potrà notarti.

Per avere una “spinta” in questa attività di digital marketing, che si chiama SEO – Search Engine Optimization – cioè ottimizzazione dei testi per i motori di ricerca, oltre che alle attività di comunicazione sui social media, hai bisogno di alcuni tool di analisi, ossia quei software che permettono di avere indicazioni ben precise, su come scrivere. Ma andiamo con ordine.

La SEO (Search Engine Optimization) è un insieme di tecniche volte a migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca. L’ottimizzazione per i motori di ricerca è fondamentale per aumentare il traffico organico e migliorare il posizionamento del sito web sui risultati di ricerca.

Come promesso, in questo articolo voglio mostrarti degli strumenti SEO indispensabili per una strategia di ottimizzazione efficace, in grado di fornire informazioni utili per migliorare la visibilità del tuo sito web.

Cosa deve fare un ottimo Tool SEO?

Prima di iniziare una carrellata di quelli che a mio parere sono i migliori strumenti SEO – che per comodità di lettura preferisco dividere in Strumenti principali, strumenti gratuiti e meno conosciuti – vorrei farti vedere quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione quando si sceglie uno strumento di questo genere e che dovrebbe possedere un buon tool di analisi SEO.

Requisiti dei Tool SEO

Analisi dei competitors e il posizionamento dei domini concorrenti?

L’analisi della concorrenza è un’attività fondamentale per una strategia di SEO efficace. Analizzare i concorrenti permette di individuare le loro strategie di SEO e di migliorare la propria posizione sui motori di ricerca. È importante conoscere i punti di forza e di debolezza dei concorrenti, in modo da individuare le opportunità di miglioramento per il proprio sito web.

Un software SEO dovrebbe prevedere uno spazio per l’analisi della concorrenza dovrebbero permettere di analizzare i backlink dei concorrenti, le parole chiave utilizzate e le loro strategie di contenuti. Questo tipo di indagine, nella strategia di SEO, è un punto chiave perché permette di individuare le opportunità di miglioramento e le strategie vincenti dei concorrenti.

Come fare un’analisi del sito web?

L’analisi del sito web è un’altra attività fondamentale che serve per individuare i problemi, sia tecnici che testuali, che possono influire sulla presenza del sito nei motori di ricerca.

Un’approfondita ricognizione del contenuto è necessaria per individuare quelle lacune, come la velocità di caricamento delle pagine, la struttura del sito e l’usabilità, che possono penalizzare il proprio posizionamento, od addirittura limitare la visibilità. L’analisi dei contenuti del sito web è altrettanto importante, perché permette di individuare le opportunità di miglioramento e le parole chiave che sarebbe opportuno scegliere.

Esistono diversi tool SEO per l’analisi del sito web, come Google Analytics, Google Search Console e Screaming Frog. Questi strumenti permettono di analizzare i problemi di un sito web, individuando le anomalie e le proposte da mettere in pratica.

Link building per migliorare la SEO

Anche la link building è una caratteristica importante se vuoi migliorare la visibilità del tuo sito web. Si tratta di quell’attività che permette di ottenere link da altri siti web, in modo da aumentare l’autorevolezza e la visibilità del proprio. Attenzione però perché questa visibilità si può ottenere solo se i link provengono da siti web autorevoli e pertinenti al proprio settore.

Qui entra in gioco l’importanza di un buono strumento SEO: Software come Ahrefs, Majestic e Moz, permettono di analizzare i backlink del proprio sito web e dei concorrenti, individuando le opportunità di miglioramento e le loro strategie vincenti.

Tool SEO - Dashboard Google Adwords

Come fare monitoraggio e reportistica?

Il monitoraggio e la reportistica sono attività fondamentali per valutare l’efficacia di una strategia SEO. Il monitoraggio del posizionamento del sito sui motori di ricerca e le attività dei concorrenti, possono farti individuare i punti di forza e le debolezze dei concorrenti.

Di tutto questo potresti avere necessità per creare report periodici, utili a te, per valutare l’efficacia della strategia seguita ed al tuo team per seguirne le evoluzioni e suggerire modifiche.

Esistono diversi tool SEO per il monitoraggio e la reportistica: Google Analytics, SEMrush e Ahrefs, Publytics, ma nella scelta occorre valutare attentamente cosa ognuno di questi offre nello specifico.


L’intelligenza artificiale può essere creativa?


I tool SEO principali

La ricerca delle parole chiave è il primo passo per una strategia SEO efficace. Le parole chiave sono quelle parole o frasi che gli utenti digitano sui motori di ricerca per trovare informazioni su un determinato argomento. È importante scegliere quelle parole chiave per il proprio sito web, in modo da raggiungere il pubblico di riferimento e migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca.

Esistono diversi tool SEO per la ricerca delle parole chiave:

  • Google Keyword Planner (Google Adwords – Google Ads), che è uno degli strumenti principali, oltre al fatto che è gratuito, è uno dei più esaustivi perché rende visibile l’intero database di Google, relativamente ai termini di ricerca più usati, i volumi di ricerca ed la difficoltà a posizionarsi con quel termine.
Tool SEO - Home Page SEMRUSH
  • SEMrush è invece uno dei più diffusi software per fare Keyword Research, ma non solo, perché a questo associa anche la possibilità di vedere le tendenze di ricerca, fare analisi dei competitor, fare analisi SEO sulle tue stesse pagine, seguire le variazioni che ha la tua pagina nell’elenco dei risultati su Google (SERP – Search Engine Result Page) e tante altre funzionalità.

Unica pecca? È abbastanza impegnativo, in termini economici, anche se si tratta di uno degli strumenti più completi e diffusi.

  • SEOZoom. Anche in questo caso si tratta di un tool abbastanza impegnativo anche se in contropartita offre dei servizi di livello molto alto (tutti quelli di cui abbiamo accennato nei requisiti) ed anche molto altro. Se hai un budget che te lo permette, si tratta di un tool che ti consiglio caldamente di usare.

Questi strumenti permettono di analizzare le parole chiave più utilizzate dai concorrenti e di individuare le parole chiave più rilevanti per il proprio sito web. Una buona strategia è quella di utilizzare le parole chiave nella strategia di contenuti per inserirle nei titoli, nei sottotitoli e nei testi delle pagine, ma senza esagerare per non incorrere in quell’errore che viene chiamato Keyword stuffing, cioè eccesso di parola chiave.


Hai già messo mi piace a TheGiornale?


I migliori tool SEO gratuiti?

Tool SEO - Home Page Ubersuggest

A dispetto di ciò che si può pensare esistono sul web molti strumenti, che sono completamente gratuiti o che, in versione gratuita, permettono di fare delle analisi davvero esaustive per le tue scelte.

  • Google Adwords (adesso Google Ads). Ne ho già parlato fra i tool principali, ma essendo gratuito lo inserisco anche qui, aggiungendo che può essere molto comodo anche come dashboard di pianificazione delle keywords.
  • Ubersuggest prevede una versione gratuita lifetime, ma limitata a 3 keyword research al giorno e ad un certo numero di parole chiave correlate. L’ho sempre trovato molto utile per le informazioni che fornisce su ogni keyword (Keyword Difficulties, Volumi di ricerca, costo del Pay – Per – Click); oltre a questo consente di fare audit sul proprio sito e confrontarlo con i competitor (benchmarking)
  • Answer the public. Si tratta di una delle piattaforme più usate per la ricerca di parole chiave gratuite. Recentemente è stato acquisito proprio da Ubersuggest, ma il sito è ancora funzionante e con un’immagine grafica molto simile; ha un buon livello di analisi ed una presentazione grafica dei risultati che trovo molto piacevole e di facile lettura.
  • Answer Socrates. Tempo fa era molto simile al precedente, anche se non da i dati quantitativi delle proprie ricerche, che in ogni caso sono limitate all’analisi delle keyword principali e correlate. Se hai bisogno di una piattaforma di appoggio gratuita te lo consiglio.
  • Keyword tool. Nella sua versione gratuita va alla ricerca delle keyword per Google, Bing, Youtube, Amazon e diversi altri siti; anche in questo caso, pur essendo un tool che prevede il pagamento di un canone periodico, ha una versione gratuita, che pur se limitata, consente di fare delle ricerche approfondite sui termini, ma che si fermano solo a questo, senza mostrare dati.

I tool SEO meno conosciuti

Ci sono poi degli strumenti SEO che sono poco conosciuti, hanno un costo inferiore dei “fratelli maggiori” che abbiamo visto, ma svolgono comunque il loro lavoro in modo ottimale e ti offrono un servizio sempre puntuale:

Tool SEO - Home Page WriterZen
  • Writerzen: a mio avviso in questo gruppo di tool è uno dei migliori e non a caso l’ho posizionato per primo. Nelle sue versioni più complete permette la ricerca di Topics, ha uno strumento per la keyword explorer ed anche un Planner, con in più la possibilità di ricercare in rete contenuti copiati (Plagiarism Checker).

Alcune fasce di abbonamento non sono proprio alla portata, però le fasce base sono abbastanza economiche nonchè complete.

  • Strell.io: inizialmente era uno strumento esclusivamente di Content Editor, ma ultimamente è stato aggiornato con la funzione di keyword research. È molto utile per questa funzione, ed inoltre permette di fare le analisi sui propri contenuti (Punteggio complessivo della pagina, secondo Moz, numero di parole, Keyword stuffing, densità delle keyword nei titoli e molto altro).

Anche relativamente al pricing è un tool interessante, perché le prime fasce di prezzo sono alla portata di chi è all’inizio ed ha bisogno di uno strumento non troppo caro di prezzo.

  • Branalyzer. Anche se non è esattamente una piattaforma per ricercare parole chiave, è in ogni caso consultabile utilmente se hai bisogno di fare un’approfondita audit sul tuo sito, perché ricerca le keyword, analizza l’Authority in diversi ambiti (punteggio Moz), verifica i tempi di caricamento delle pagine, visibilità delle pagine e la crescita delle keyword esistenti.
  • SEOZen: Un altro strumento, a mio avviso, fra i migliori per la keyword research, con cui verificare anche il proprio posizionamento in SERP, il comportamento dei competitor, il numero di backlink, l’analisi della keyword strategy, il tracciamento del traffico da Google Analytics e Search Console.

Si tratta di una piattaforma assolutamente paragonabile a SEOZoom e ad altre maggiori, ma a prezzi decisamente inferiori; un aspetto che a me ha destato la curiosità iniziale è il fatto che è sviluppato da un team italiano.

  • SE Ranking. Per finire – anche se non meno importante degli altri – un altro strumento per la SEO che ho usato ampiamente e chi mi ha davvero soddisfatto per la sua completezza: SE Ranking.

In questo caso è uno strumento utilizzabile, oltre che per la ricerca keyword, anche per monitorare il ranking del proprio sito e dei concorrenti, per Fare audit del sito, per tracciare le proprie parole chiave etc.

In questo caso i costi di abbonamento sono relativamente più alti rispetto agli altri strumenti che abbiamo visto, ma si mantengono sempre nell’ambito di importi mensilmente sostenibili.


Thought Leader B2B: chi è e come lo si diventa?


Qual è il tool SEO migliore?

A questo punto ti starai chiedendo, Quale di questi è lo strumento più utile per la SEO? Devo confessarti che in conclusione, tutti i tool SEO sono da considerarsi indispensabili per una strategia di ottimizzazione efficace, perché la ricerca delle parole chiave, l’analisi della concorrenza, l’analisi del sito web, il link building, il monitoraggio e la reportistica sono attività fondamentali per migliorare la visibilità del sito sui motori di ricerca.

Se hai delle disponibilità economiche importanti puoi utilizzare i migliori tool disponibili sul mercato, come SEMrush, SEOZoom, Ahrefs e Moz, per individuare le tue opportunità di miglioramento, mentre se hai appena iniziato questa attività e le tue risorse non sono cospicue, puoi usare tranquillamente anche i software gratuiti, che ti ho segnalato, oppure quelli che comportano un investimento inferiore, ma sono comunque ottimi.

Se poi hai in mente altri strumenti di questo tipo e ti va di segnalarmeli scrivilo nei commenti; io nel frattempo ti auguro una buona SEO.

Commenta questo post

2 pensieri riguardo “Tool SEO: i 13 migliori strumenti da conoscere

  • Ciao Alessandro, un piacere leggerti 🙂 Ottimi questi SEO tool, sicuramente molto validi per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca dei siti internet. Alucni non li conoscevo e andrò ad approfondirli 🙂

    Rispondi
    • Alessandro Creazzo

      Grazie mille Simone! alcuni li uso (o li ho usati) personalmente e li trovo molto utili!

      Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pin It on Pinterest

Shares
Share This