Quali sono gli aperitivi in cui si mangia davvero a Torino? Credo che, almeno una volta, seduti in Piazza Vittorio, ve lo siate chiesto.
Oggi vi svelerò quali locali scegliere per passare una serata tra amici o colleghi. Vi parlerò di quelli dove riempirvi la pancia e di quelli che non vi svuotano il portafoglio per un gin tonic.
La domanda che ricevo di frequente: “Ma aperitivi in cui si mangia davvero?”
Fra le domande che ricevo spesso su Instagram c’è: “Ma sai dirmi quali sono gli aperitivi in cui si mangia davvero?”
Tant’è che ne ho fatto un reel per rispondere una volta per tutte, o almeno fino alla prossima apertura. Guardalo qui e inizia a segnare gli indirizzi più interessanti.
Locali interessanti dove fermarsi:
1. Caffè San Carlo
Fra gli ultimi arrivati in città e provati da poco, c’è quello del Caffè San Carlo. Infatti, questo è uno di quegli aperitivi in cui si mangia davvero, è mio dovere però avvertirvi che non spenderete poco, ma ne varrà la pena.
Riaperto lo scorso inverno, dopo una chiusura di qualche tempo, è diventato un punto di riferimento nel Salotto di Torino, ovvero Piazza San Carlo. Il bar vi delizierà dalla colazione, grazie alle brioches di alta pasticceria, al pranzo con ottime (e abbordabili) proposte lunch fino all’aperitivo.
I Costardi Bros che hanno aperto Scatto, proprio dentro il Caffè San Carlo, per l’happy hour propongono gli Scatt-ini, piccole prelibatezze che aspirano alla stella Michelin. Che cosa potrete provare? Ecco qualche proposta:
- Crocchette alla carabonara
- Patate con crema di parmigiano e tartufo
- Hummus
- Arrosticini teryaki
- Nuggets di salmone
- Cupcakes con baccalà e olive taggiasche
Perché dicevo di aspettarvi di spendere? Ogni piattino viene 8 euro e a questi dovrete aggiungere il costo del drink che sceglierete. Dove? Piazza San Carlo 156.
2. Casa Manitù
Fra gli aperitivi in cui si mangia davvero sono obbligata a segnalarvi quello di Casa Manitù. Potrei definirla lo speak easy di Smith’s, sì, perché si trova per l’esattezza sotto al locale inglese.
Io sono innamorata di Adam e della sua accoglienza e da quando ho scoperto di questo “secret” bar lo consiglio per apericene di compleanno, laurea e non solo. La loro proposta prevede un piatto vassoio a ospite (potrete chiedere anche opzione vegana):
- Tex Mex min bun: chilli con carne, red cabbage, sour cream.
- Poke bowl: Profumato Riso jasmin, verdure crude, straccetti di prosciutto cotto, cipolla croccante, arachidi & salsa poke.
- Quiche salata
- Savory roll pesto & ricotta
- Focaccia ligure farcita
- Tegola multigrain, creme fraiche & salumi
- Sweet Moment (dolcino chiudi pasto)
Insomma, magnà se magna, che poi sia tutto accompagnato da ottimi cocktail creati da un bartender che arriva direttamente da Londra, lo lascio raccontare a loro. Dal mercoledì al sabato dalle 18.30 sarete saziati in via Virlè 19.
3. Piattini Caffè e Vini
L’amore a prima vista esiste? Direi di sì, questo lo chiameremo amore a primo morso. Piattini Caffè e Vini, non è solo un aperitivo in cui si mangia davvero, ma uno di quei posti di cui non sapevi aver bisogno. Ho avuto la sensazione da “questo è il posto giusto” da subito, fin da quando ho visto sulla parete piattini appesi, appunto, da nonna e non solo.
L’amore per il buon cibo, soprattutto per il buon vino e la voglia di creare un salotto in cui far sentire le persone a proprio agio ha fatto sì che si creasse il luogo ideale per la convivialità cittadina, così non allontanare nessuno dalla possibilità di bere un buon calice, né per ragioni economiche, né perché ci si approccia a questo mondo per la prima volta.
Ma cosa si mangia in questi piattini? Chiederete voi a questo punto. Calma ora arrivo.
La parola d’ordine qui è stagionalità e (quasi) tradizione:
- I crostoni imprescindibili
- La frittata, tutti i giorni
- Il vitello tonnato, perché sì è Torino
- Taglieri misti, che non mancano mai
- Burro e acciughe, è il Piemonte
- Ma anche proposte veg a profusione
Ora che avete l’indirizzo potete correre lì.
4. Otium, l’aperitivo green di Torino
Avrete già sentito parlare di Green Pea, ecco al suo ultimo piano trovate Otium, il luogo dell’ozio creativo.
Il primo e unico roof-top di Torino, totalmente green, dove, dopo una sessione di relax alla spa potrete dedicarvi alla cura dello stomaco. Focacce gourmet, tapas stellate del ristorante Casa Vicina e cocktail miscelati ad arte, un luogo perfetto per l’aperitivo o per un drink dopo cena, infatti è un approccio totale alla mixology, che rifugge le mode del momento e mira esclusivamente al piacere gustativo e all’effetto “wow” per lo sguardo e il gusto.
Tranquilli, non se la tirano così tanto come può sembrare. Anzi, la loro proposta è una delle più convenienti che troverete in città:
3 tapas a scelta dal nostro menù + 1 cocktail o 1 calice della nostra carta: 18 euro
Tips per arrivarci, entrate nel centro commerciale green e prendete l’ascensore fino al terzo piano. Arrivati qui vi troverete davanti il banco di accoglienza per Otium, ottimo non vi rimane che salire l’ultima rampa di scale.
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5. Osteria Nuova uno degli aperitivi in cui si mangia davvero
Ho chiesto allo chef da dove provenisse, perché per un attimo ho avuto il dubbio nascondesse mia nonna in cucina. Il perché? Ho trovato la torta verde, piatto forte di mia nonna, nella loro merenda sinoira. Osteria Nuova è dove ho ritrovato i sapori di casa e riscoperto la mia piemontesità.
Ma partiamo dalle basi: Merenda sinoira = usanza piemontese per rifocillarsi prima della cena (“sina”), solitamente intorno alle 17.00
Ok, ora che abbiamo chiarito possiamo partire. I cocktail che vi accompagneranno qui sono del mitico Michele Marzella, sia in versione spritz che on the rocks perfetti per accompagnare l’alzatina dedicata ai sapori della nostra terra. Il tutto a 16 euro, ebbene sì.
Ma che cosa si trova su questa meraviglia? Vi dico che cosa ho assaggiato io:
- Vitello Tonnato, incoronato il più buono di Torino da Food advisor
- Tomini al verde
- Selezione di formaggi e salumi
- La torta verde, no non quella di mia nonna
- Friciule, la pasta del pane fritta, ma qui fatta in padella
- Insalata russa
- Giardiniera
Non ho grandi parole da aggiungere, alle volte è meglio lasciar parlare le immagini:
Dove? Vicinissimo a Porta Nuova:
6. Eredi di Borgnino
Eredi Borgnino “la nuova frontiera del gourmet“, ha sede a Torino in posizione centralissima, nell’elegante via della Rocca, a pochi metri da Piazza Vittorio.
Il format è fresco e innovativo, quasi un piccolo pezzo di New York nel capoluogo: in un ambiente postmoderno e molto curato si degustano piatti di grande pregio frutto della collaborazione con gli chef di La Credenza, in abbinamento a cocktail audaci e creativi.
La storia di Eredi Borgnino inizia nel 1908 come importatori di frutta secca e spezie d’eccellenza da tutto il mondo. Entrando nel locale vi sembrerà di stare in una vera boutique fatta di colori, odori e sapori all’interno della quale si può vivere un’Esperienza Gourmet. Le tapas son piccole prelibatezze ricercate e potrete degustarle davanti allo spettacolo della miscelazione di cocktail d’autore. I piatti vanno dagli 8 euro ai 14 e i drink di pari passo, ve lo consiglio come aperitivo in cui si mangia davvero, ma per un’occasione speciale.