Je suis Levante
La settimana scorsa Levante è stata ospite della trasmissione radiofonica Deejay Chiama Italia.
La cantautrice ha spiegato da dove sono nate alcune idee per i testi del suo nuovo album “Nel caos di stanze stupefacenti”, in particolar modo si è soffermata sul testo della canzone che attualmente sta spopolando, ovvero Non me ne frega niente.
Che Levante sia una ragazza senza peli sulla lingua, lo sappiamo, ed è per questo che forse ci piace tanto.
Ascoltando i pezzi di Levante si fa presto a capire che è una persona che riesce a trasmettere tramite i suoi testi il suo essere genuina, vera e attenta alla vita.
Parlando proprio di ciò che l’ha ispirata a scrivere il testo della canzone prima citata, Non me ne frega niente, ha spiegato che questo menefreghismo da lei cantato, deriva dalla scottatura che le è stata procurata da alcuni suoi fan dopo i tristi avvenimenti che si sono verificati al Bataclan di Parigi lo scorso 2015.
Levante al tempo infatti aveva invitato tutti a fermarsi un attimo a ragionare su ciò che stava accadendo e senza troppi giri di parole si era opposta alla strumentalizzazione mediale che si stava diffondendo tramite i social, spiegando che sarebbe stato più opportuno stare in silenzio, anziché condividere foto di parigine –riferendosi alle calze– con disegnate sopra la Torre Eiffel.
Una richiesta di silenzio troppo rumorosa forse, che di questi tempi purtroppo non è ben accetta.
Perché in molti si sentiranno più vicini alle vittime cambiando la propria immagine di profilo su Facebook con i colori della bandiera francese a farne da sfondo, scendendo però in piazza solo per portare giù il cane. Noi quelli che poi in piazza probabilmente ci scenderanno davvero, preferiamo osservare in silenzio invece, ma con il dovuto rispetto ci sentiremo dire che NON CE NE FREGA NIENTE!
Je suis Levante!
