LA BUONA NOTTE di Rab – Volevo solo dirti
Volevo solo dirti
Ciao, volevo solo dirti un milione di cose, così ne ho scelte alcune, un centinaio forse e mi sono messo a pensare come dirtele.
Ho subito compreso che tu le parole le togli, tendenzialmente mi rendi così, incapace di esprimermi.
Perché quando mi parli in realtà, disegni. Ecco cosa fai!
Colori i miei occhi e li rendi capaci di sconfiggere il buio delle tue paure.
Mescoli la tempera dettata dalla cenere figlia del tempo, e la rendi una tenera ombra sotto la quale stendersi per nascondersi dal sole, una luce che brilla troppo forte se ci sei tu accanto a me.
Volevo solo dirti che poi, sconfitta quella paura, mi doni coraggio.
Volevo dirti solamente che ho visto dove finisce il mare una volta. Ho sentito il rumore che fanno le ossa quando si spezza, mi si è rotto il cuore anche a me una volta.
Così presto attenzione, alle cose che vorrei dirti ma tengo a te nascoste, quelle che potrebbero ferirti, spezzarti o persino uccidere quella voglia di tornare capace ad amare che hai.
Hai presente il sorriso di un bambino che fa un danno ma è convinto di non aver combinato nulla?
Tu sei quel sorriso. Ingenuo sentimento di chi ti ruba il cuore e neppure se ne rende conto.
Tu sei quell’improvvisa voglia d’essere felici, quella strana sensazione che si prova sotto la pioggia quando si è scordato l’ombrello, tu sei la dolcezza inaspettata di un abbraccio desiderato a lungo.
Volevo solo dirti che ti regalerò tutto questo, a piccole dosi, a grandi passi e gettando in terra lacrime pronte a sbocciare, ma se necessario lo farò.
Te lo dico con il cuore in mano, con le mani piene di sogni e la bocca aperta nell’ammirare la pienezza dei tuoi occhi capaci di sorreggere l’universo intero.
Volo dirti solo che l’amore è un sentimento chiamato spesso vita, ma lo provi solo quando baci per davvero.
Lo capirai quando le tue labbra toccheranno le mie, almeno spero.
