24 Gennaio 2025 17:39
David di Donatello 2018: le donne trionfano - TheGiornale.it

Si è tenuta la 62° edizione dei David di Donatello, gli Oscar tricolore hanno festeggiato il cinema italiano. A presentare la serata Carlo Conti presso l’auditorium degli Studi De Paolis di Roma. Il palco della cerimonia è stato calcato da grandi ospiti internazionali, da Steven Spielberg a Monica Bellucci, da Diane Keaton a Stefania Sandrelli . Premiati quattro film in cui le donne sono protagoniste assolute, il regista americano Steven Spielberg è stato accolto da una standing ovation del pubblico.

Le donne, protagoniste assolute della cerimonia del David di Donatello

Una serata tutta al femminile: Paola Cortellesi, attraverso un monologo, ha spiegato come certe parole inoffensive declinate al femminile acquistano un significato sgradevole, diventando insulti. Jasmine Trinca, vincitrice del David di Donatello per la categoria Miglior attrice protagonista, ha dedicato il premio a sua madre, che le ha insegnato il femminile non stereotipato, e a sua figlia Elsa. Claudia Gerini premiata come Miglior attrice non protagonista a stento è riuscita a trattenere le lacrime per l’emozione.

La Gerini è stata premiata per il suo talento di donna e interprete che ama il cinema e che da romana si è calata nei panni di una perfetta napoletana caciarona. Standing ovation per  due grandissime del cinema italiano e internazionale: Stefania Sandrelli e Diane Keaton, premiate coln il David Speciale (premio assegnato senza regolarità dalla giunta dei David di Donatello ai membri della cinematografia italiana e internazionale).

Due modi distanti di vivere la femminilità,  Diane Keaton, estrosa come sempre, ha ricordato i suoi sogni da ragazza e la lunga carriera nel mondo del cinema. Non ha mancato di ricordare Woody Allen che le regalò con Io e Annie il ruolo che ad oggi le ha permesso di essere qui tra noi. Stefania Sandrelli  ha invece ringraziato colui che più di tutti ha influito nella sua straordinaria carriera: il regista Marcello Mastrioanni.  Fra i momenti più emozionanti della serata, anche l’esibizione di Giorgia, che ha portato sul palco uno dei suoi brani più celebri, Gocce di memoria.

 

#ME TOO HOLLYWOOD

Tutte le attrici  presenti alla cerimonia del David di Donatello hanno indossato la spilla di Dissenso Comune, risposta italiana al Me Too hollywoodiano. Una serata molto votata alla sensibilizzazione sul tema delle donne. Dopo #MeToo e Time’s Up, anche in Italia è arrivata la protesta. Il Dissenso comune è una lettera firmata il primo febbraio scorso da 124 attrici che puntano il dito contro l’intero sistema. Le donne richiedono a gran voce una riscrittura degli spazi di lavoro per una società che rifletta un nuovo equilibrio tra donne e uomini. Questo documento non è solo un atto di solidarietà nei confronti di tutte le attrici che hanno avuto il coraggio di parlare in Italia, ma un atto dovuto di testimonianza. Tra le firme, sono presenti anche quelle di: Ambra Angiolini, Giovanna Mezzogiorno , Cristiana Capotondi, Jasmine Trinca, Sole Tognazzi e Valeria Golino.

 

 


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Steven Spielberg riceve il David di Donatello alla carriera

Steven Spielberg, accompagnato dalla colonna sonora di Indiana Jones e acclamato dal pubblico, ha ricevuto il prestigioso David di Donatello alla carriera. Durante il discorso di ringraziamento, il noto regista ha ricordato l’incontro con Federico Fellini durante un viaggio a Roma. Il maestro del cinema portò il giovane Spielberg a spasso per la città eterna. A fine serata, Fellini gli lasciò preziosissimi consigli sulle parole da riservare ai più curiosi giornalisti: “Non dar mai la stessa risposta alla stessa domanda, è importante trattenere il pubblico, ma è sempre più importante trattenere se stessi”.

Le parole di Fellini vivono ancora nei ricordi del famoso regista, che nella sua strepitosa carriera ha fatto tesoro dei preziosi consigli del celebre Maestro italiano. A consegnare il premio alla carriera ci ha pensato Monica Bellucci, a sua volta Spielberg ha premiato Donato Carrisi vincitore nella categoria Miglior regista esordiente per La ragazza nella nebbia.

 

 

Da Ammore e malavita a Nico 1988, tutti i vincitori del David di Donatello

Vincitrice di questa 62° edizione del David di Donatello è la città di Napoli con  Ammore e malavita dei Manetti Bros, che con le sue 15 nomination porta a casa 5 Davide di Donatello: Miglior film, Miglior attrice non protagonista a Claudia Gerini, Miglior canzone, Miglior colonna sonora e Migliori costumi. Il David di Donatello per il Miglior regista lo ha vinto Jonas Carpignano per A Ciambra, cronaca della vita del giovane Pio nella comunità rom di Gioia Tauro, in Calabria.

Nico, 1988 ha portato a casa ben 4 David di Donatellomiglior sceneggiatura originale, suono, trucco e parruccoJasmine Trinca riceve il David di Donatello per la categoria Miglior attrice protagonista per Fortunata di Sergio Castellitto, mentre Miglior attore protagonista è Renato Carpentieri per La tenerezza di Gianni Amelio, che nel ricevere il premio piange e fa commuovere la platea dicendo: “la tenerezza e una virtù rivoluzionaria”.  Giuliano Montaldo, 88 anni, è stato eletto Miglior attore non protagonista per Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni.  Napoli velata di Ferzan Ozpetek vince due David di Donatello per la scenografia e la fotografia.  Gatta Cenerentola porta a casa due David di Donatello, ossia il premio al produttore e agli effetti speciali.

Premiata la pellicola Dunkirk di Christopher Nolan per la categoria Miglior film straniero. Delusione invece per Paolo Genovese con il suo The Place, nonostante le otto candidature non porta a compimento nessuna vittoria.

 

Di seguito la lista di tutti i vincitori dei David di  Donatello 2018:

 

  • MIGLIOR FILM

Ammore e malavita dei Manetti Bros.

  • MIGLIOR REGIA

Jonas Carpignano per A Ciambra

  • MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi

  • MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

Nico, 1988

  • MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Sicilian Ghost Story

  • MIGLIOR PRODUTTORE

Gatta Cenerentola

  • MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Jasmine Trinca per Fortunata

  • MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Renato Carpentieri per La tenerezza

  • MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Claudia Gerini per Ammore e malavita

  • MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Giuliano Montaldo per Tutto quello che vuoi

  • MIGLIOR FOTOGRAFIA

Napoli velata

  • MIGLIORE MUSICA

Ammore e malavita

  • MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

Ammore e malavita

  • MIGLIORE SCENOGRAFIA

Napoli velata

  • MIGLIORE COSTUMISTA

Ammore e malavita

Riccardo va all’inferno

  • MIGLIOR TRUCCATORE

Nico, 1988

  • MIGLIORI ACCONCIATURE

Nico, 1988

  • MIGLIOR MONTAGGIO

A Ciambra

  • MIGLIOR DOCUMENTARIO

La lucida follia di Marco Ferreri

  • MIGLIOR EFFETTI DIGITALI

Gatta Cenerentola

  • MIGLIOR SUONO

Nico, 1988

  • MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

The Square di Ruben Ostlund

  • MIGLIOR FILM STRANIERO

Dunkirk di Christopher Nolan

 


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