
Il nostro, si sa, è un paese che non conosce più le mezze misure. O si sta da una parte o dall’altra, il centro ormai è un concetto caro solo ai governi tecnici che ciclicamente i nostri Presidenti della Repubblica devono nominare.
In C’è Post@ per Te Tom Hanks diceva che: “La ragione per cui esistono posti come Starbucks è che gente che non possiede la minima capacità di prendere decisioni deve prenderne almeno sei per prendere una sola tazza di caffè.”.
Queste non sono più scelte quotidiane, ma precise posizioni da difendere a spada tratta, soprattutto sui social.
Panettone o pandoro? Si chiama cornetto o brioche? Fedez o Tony Effe?
In questo eterno sistema binario, vogliamo non avere i pro o contro verso la trasmissione di maggior successo d’Italia.
Ora chi vi scrive è assolutamente pro, e anzi vi vuole dare 5 buoni motivi per guardare Temptation Island.
Perché non ci si deve vergognare nel guardare Temptation Island
Cosa sia Temptation Island ormai lo sanno anche i muri, ma per chi ci vuol far credere di aver vissuto su Marte ecco un breve recap:
7 coppie in crisi vengono spedite in due villaggi vacanze divisi tra fidanzati e fidanzate, su un’isola sperduta che in Italia comunemente chiamiamo Sardegna. In questo esilio devono principalmente nutrirsi di Mikado, fare feste, andare al mare e resistere alle avances di avvenenti tentatori, che, a stipendio della redazione, cercano di far cadere in fallo i nostri naufraghi dell’amore.
Insomma avete presente Lost, che per qualcuno è la serie più bella di sempre? Ecco, levateci i flash back, gli aerei caduti e sostituiteli con la trama di “Un posto al sole”.

Il programma è prodotto da Witty TV, la società di produzione di Maria De Filippi. È condotto magistralmente dall’ottimo Filippo Bisciglia, famoso, oltre che per essere il conduttore di Temptation Island, perché quando cammina le persone lo indicano esclamando: “Guarda, somiglia a quello che conduce Temptation Island”.
I requisiti per essere un buon concorrente sono: essere in coppia, avere una gelosia oltre i limiti consentiti dalla UE, abusare delle parole “percorso”, “consapevolezza”, essersi messi da parte per troppo tempo e soprattutto parlare di sé in terza persona. Bonus non obbligatorio ma gradito: provenienza dai paesi vesuviani.
Ora, personalmente basterebbero le poche righe sopra per convincervi a vedere questo capolavoro, ma dato che so che c’è ancora chi sta storcendo il naso ecco i 5 buoni motivi per guardare Temptation Island.
- Un ottimo argomento di discussione
- Comprendi cose della tua relazione
- La colonna sonora è stupenda
- Capire i meme
- Ti sentirai più intelligente
1. Un ottimo argomento di discussione
Il primo dei 5 buoni motivi per guardare Temptation Island è sicuramente il fatto che sia un ottimo argomento di discussione.
Chi vi scrive vede i 40 a meno di 365 passi e spesso si trova in cene con amici dove il principale argomento di discussione sono figli, cacche di figli e affini.
Capirete anche voi che a tavola, magari mangiando la torta al cioccolato, non è la cosa che più concilia con l’appetito.
Volete mettere quando dite: “Hai visto Lino che ha rifiutato tre falò di fila?”. Il gossip batte la cacca dei bambini, sempre, perché anche chi non segue il programma vorrà sapere tutto. Vita, corna e miracoli.
“Ma la fidanzata ci sta ancora assieme?”, “No dai, ma fammi capire” riempiranno l’aria mentre voi con in mano i vostri cellulari pronti ad andare su TikTok e trovare i video dei nostri viaggiatori dell’amore.
2. Comprendi cose della tua relazione
Guardare Temptation Island è come fare terapia di coppia, ma non lo sai. Vi sembra incredibile? Lasciatemi spiegare.
Parlarvi io di relazioni di coppia è come lasciare che Hannibal Lecter vi spieghi i vantaggi di una dieta vegana – anzi, per quello vi rimando a quanto dice Martina – però posso dire che un paio di cose sulla vita in due le ho capite. Una di queste è che sino a quando ci sei dentro non riuscirai mai a vedere le cose con lucidità.
Per questo, vedere dinamiche di coppia di perfetti sconosciuti, ogni tanto ci fa fermare e pensare.
Se quel che vedo mi provoca profonda irritazione, allora si chiama effetto specchio. Vedo negli altri comportamenti che non accetto di me stesso.
Quello è il momento di dire: “Scusa, amore, migliorerò questo lato di me”. (Fun fact: avete tutti pensato sia un uomo a pronunciare questa frase, dite la verità!)
Se invece sentite che il partner o la partner approva, andate su app store e cercate Tinder.
Ho scoperto Tinder a trent’anni
3. La colonna sonora è stupenda
Se ancora non ti ho convinto con i primi due dei 5 buoni motivi per guardare Temptation Island, allora sono quasi certo che lo farò con questo.
La colonna sonora. Canzoni italiane che partono dagli anni ’50 e arrivano ai giorni nostri.
Può capitare di trovarsi un uomo che passeggia in strada con il sottofondo di Julio Iglesias a ricordarci di essere “un pirata ed un signore, professionista dell’amore”, o un Pino Daniele di “Alleria” a far commuovere quelli come me.
Nel villaggio delle fidanzate vanno per la maggiore Elisa, Amoroso e Pausini, ma a volte troviamo chicche come “Pensiero stupendo” di Patti Pravo in sottofondo.
Certo gli autori hanno toccato il loro apice quando, in barba alla neutralità di cui dovevano essere alfieri, hanno utilizzato “Ridi pagliaccio” per una scena del nostro Lino.
4. Capire i meme
Se è vero che l’80% della comunicazione è non verbale – perdonami Paolo Borzacchiello lo so che non è così! – il restante 20 è sicuramente meme.
Quindi, per quanti vogliano capire e comprendere il mondo attorno a loro la comprensione di un meme è fondamentale.
“Il passato rimaniamolo alle spalle, io e te, io senza fare scimità, che ti vuoi fidare di me”, oppure: “Dove la trovi un’altra come me: dolce, gentile, intelligente, acculturata, bella esteticamente, anima profonda”. Frasi che dette così non vi diranno niente, mentre le persone sane, che hanno visto il programma, staranno già ridendo.
Volete rimanere fuori dalla festa?

5. Ti sentirai più intelligente
In realtà quest’ultimo motivo per guardare Temptation Island è lo stesso per cui uno non lo guarda: sentirsi più intelligenti.
Il nostro paese è pieno di persone che non fanno cose per sentirsi più intelligenti degli altri. Chi non guarda il calcio, chi non crede ai telegiornali, chi non ascolta Calcutta. Anche chi non guarda Temptation Island fa parte di questa stupenda specie, che tra le altre caratteristiche ha quelle di farcelo sapere sui social, commentando qualsiasi cosa.
In realtà anche guardandolo si ha lo stesso effetto, con una differenza: nel frattempo ti diverti e non prendi il patentino di hater.
Chi vi scrive aveva 15 anni nel 2001. Tra Torri cadute e G8 di Genova ha dovuto prendere una posizione per avere un punto di vista sul mondo.
Quindi è dal 2001 che per quelli dalla mia parte qualsiasi cosa fosse un po’ più pop de “Il maestro e Margherita” è segno della decadenza civile.
Dopo 23 anni possiamo dire di avere fieramente perso questa battaglia contro la cultura pop, la società è quella che è e nessuno di noi ha finito di leggere il libro di Bulgakov?
Possiamo goderci le canzoni dei Pinguini Tattici Nucleari senza sentirci in colpa verso Vinicio Capossela?
Possiamo guardare Temptation Island senza che qualcuno poi ci levi le Birkenstock dai piedi?
Ve lo dico io, sì possiamo.
Hai già messo mi piace a TheGiornale?
Temptation Island e Italo Calvino
Questi sono i miei 5 buoni motivi per guardare Temptation Island, che in realtà molto più semplicemente potevano essere riassunti con: ci meritiamo tutti un po’ di leggerezza. Quella buona, quella citata da Calvino nelle Lezioni americane.
Soprattutto Temptation Island ci insegna una cosa: a non prenderci mai sul serio e prendere tutto sul serio.
Ora però voglio testare il vostro coraggio: voi lo guardate Temptation Island? Raccontatemelo nei commenti.