10 Novembre 2024 23:48
la buonanotte di rab thegiornale

Fai piano

Non correre, fai piano.
Che lì fuori di fretta ne tengono tanta, tutti.

Fai attenzione a non inciampare, che per strada è n’attimo distrarsi e finire per cadere.
Come foglie che finiscono nel mare, fuori posto.

Fai piano, non avere fretta di finire.
Un secondo prima di venire, aspetta di sentire quanto forte ti batte il cuore.

Mentre ti mordi le labbra, piano.
Lascia scivolare via le tue paure, poggiale sul pavimento vicino ai vestiti appena tolti.

Siamo versi di poesie, storti.
Carrelli della spesa, colmi.

Significato che si perde, diventa significante.
Specchi fatti di sogni inespressi.

Cresciuti diversi, aspettative che vanno a morire.
E se chiudiamo gli occhi ci vediamo come fiori che ancora devono sbocciare.

Cura e malattia, se non sei la sua, sarai la mia.
Perché poi se fai piano, sai, riesci a guarire.

Nonostante tutte le cadute dalle scale.
Nonostante i gomiti e le ginocchia sbucciate.

Nonostante tutto.
Anche se ieri ci stava il sole e oggi fa brutto.

Che poi, a noi ci piace così.
Freddo che morde la pelle calda.

Freddo che entra piano, che fa come te.
Con le mani congelate sotto il maglione.

Da non riuscire più a respirare.
Piano.

Da baciarsi sotto la pioggia.
Forte.


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