Mosca è una città dal fascino imperialista, non europea e non asiatica, allo stesso tempo antica e moderna: è una città dove non esistono mezze misure e forse proprio per questo sbalordisce in ogni stagione dell’anno.Quali sono le 10 cose da fare e vedere a Mosca durante un weekend o una piccola vacanza?
In questa guida cercherò di mostrare tutti i lati della capitale russa, passando dagli aspetti più culturali a quelli più innovativi e tecnologici. Dal momento che la città è davvero enorme e le attrazioni sono moltissime, non abbiamo certo la pretesa di essere esaustivi, ma tenteremo comunque di proporvi un elenco il più completo possibile delle 10 cose da fare e vedere a Mosca.
La metropolitana di Mosca
La metropolitana di Mosca è talmente bella da sembrare un museo (e infatti molte stazioni sono state addirittura proclamate patrimonio dell’UNESCO). Molte delle fermate più spettacolari si trovano sulla linea marrone (quella più antica, l’anello che mette in comunicazione tutte le altre linee), sulla verde scuro e sulla blu.
Ogni stazione è dedicata a un’altra città o a un altro paese dell’ex URSS, a rinomati artisti e scienziati o a vie e attrazioni celebri della città. Perdersi nella metropolitana di Mosca è un’esperienza unica: può capitare di ritrovarsi in stazioni caratterizzate dal duro e colossale realismo socialista, così come di scoprire metri e metri di splendidi mosaici, delicati lampadari e giganteschi specchi. Ecco qui alcuni nomi delle stazioni più belle: Kievskaja, Majakovskaja, Ploščad Revoljucij, Novoslobodskaja, Slavjanskij Bul’var, Komsomol’skaja, Dostoevskaja.
Costo del biglietto: 55 rubli (circa 60 centesimi).
Sito della metropolitana di Mosca
Piazza Rossa e Mausoleo di Lenin
La Piazza Rossa è il punto nevralgico di tutta la città e lascia a bocca aperta non appena vi si mette piede. È fra le piazze più estese al mondo e sembra quasi di non vederne la fine da quanto è immensa. Si può immaginare che il suo nome evochi il periodo comunista (visto il rosso della bandiera), ma in realtà non ha nulla a che vedere con il regime. La parola russa красная (krasnaja, femminile di красный, krasnyj) ha un duplice significato, oltre a “rossa” può essere tradotta anche con “bella” e originariamente era questo l’aggettivo che si voleva associare alla piazza in cui si affacciano monumenti unici e spettacolari, come la cattedrale di San Basilio e il Mausoleo di Lenin.
In fondo alla piazza si trova infatti la cattedrale che, con le sue cupole coloratissime, cattura subito lo sguardo e a sinistra si trovano i magazzini GUM, un paradiso per lo shopping di lusso. Infine, sulla destra si trova una sorta di piramide rossa: si tratta del Mausoleo di Lenin che, fin dal 1924, ospita i resti imbalsamati del grande leader russo.
Costo del biglietto: 700 rubli (più o meno 10 euro) per il Cremlino, gratis tutto il resto.
Cremlino: dove si trova e cosa devi sapere
Il Cremlino di Mosca è la cittadella fortificata più famosa della Russia ed è costruito sulla collina di Borovičij, luogo di Mosca abitato fin dall’Età del Bronzo. La progettazione della ristrutturazione avvenuta nel 15° secolo è avvenuta anche grazie alla maestria di alcuni architetti italiani, tra cui Aristotele Fioravanti (che progettò le mura e le torre perimetrali). Il Museo del Cremlino fa parte del patrimonio UNESCO dal 1990 e ed è semplice capirne il motivo: non appena si mette piede all’interno delle sue mura ci si ritrova subito circondati da cattedrali, musei, dai meravigliosi giardini di Alessandro e da moltissimi palazzi storici, come il Palazzo del Senato (dal 1991 residenza del presidente dello Stato).
È possibile anche visitare le chiese presenti nella Piazza delle Cattedrali, gli edifici del Museo Storico e Culturale dello Stato e la maestosa cupola d’oro del Campanile di Ivan Il Grande dalla cui cima si gode di un bellissimo panorama sulla fortezza e su gran parte della città.
Costo del biglietto: 700 rubli (circa 10 euro) per la Piazza delle Cattedrali, 350 rubli (5 euro) per il Campanile e il museo di Ivan il Grande.
Cattedrale del Cristo Salvatore
La cattedrale ortodossa più alta del mondo ha una storia veramente travagliata. A seguito della disfatta napoleonica a Mosca, lo Zar Alessandro I decise di costruire una Cattedrale in onore di Cristo Salvatore, come memoriale di tutti i sacrifici che il popolo russo dovette subire in quel periodo. Dopo la Rivoluzione d’Ottobre venne fatta saltare in aria per fare posto a un gigantesco monumento dedicato al socialismo. La costruzione del Palazzo dei Soviet fu interrotta per lo scoppio della guerra e anche per un allagamento dovuto allo straripamento del vicino fiume Moscova. Il buco allagato in cui dovevano essere realizzate le fondamenta rimase aperto fino a quando, per decisione di Nikita Chruščëv, venne trasformato nella più grande piscina aperta del mondo (Piscina Moskva). Soltanto verso la fine del regime sovietico la Chiesa Ortodossa Russa ricevette l’autorizzazione a ricostruire la Cattedrale di Cristo Salvatore, divenendo così la cattedrale che conosciamo oggi.
Costo del biglietto: l’ingresso alla cattedrale è gratuito, ma per visitare le cupole serve un biglietto del valore di 400 rubli (poco meno di 5 euro).
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Cosa vedere a Mosca: il Teatro Bol’šoj
Per darvi un’idea dell’importanza che questo straordinario Teatro ha per i russi vi basti sapere che è stampato sulla banconota da 100 rubli. Il Bol’šoj è simbolo di imponenza e perfezione e queste caratteristiche sono perfettamente riconoscibili anche solo osservandone la facciata in stile neoclassico, con evidenti riferimenti alla mitologia greca. Per quanto visitarlo abbia già una sua straordinaria bellezza, entrarci per assistere a un balletto è un’esperienza assolutamente magica (ma discretamente cara!). Oggi è la sede della compagnia di balletto Bol’šoj Ballet, una delle compagnie più grandi e importanti al mondo.
Costo del biglietto: 2000 rubli (circa 27 euro), per la visita in inglese. Esiste anche la possibilità di pagare un po’ meno, ma in questo caso la visita sarà soltanto in russo.
Monastero e Cimitero di Novodevičij a Mosca
Visitare un cimitero in vacanza può sembrare un po’ macabro, ma non quando si tratta di un Patrimonio dell’Umanità: il Cimitero di Novodevičij, infatti, più che un luogo di commemorazione per la perdita dei propri cari, è una vera e propria celebrazione di personaggi illustri che si sono distinti in Russia e nel mondo. Per capirci, è un po’ il Père-Lachaise russo. Fra le sue mura non solo è possibile respirare e riprendersi un po’ dal traffico frenetico della metropoli, ma si possono anche visitare le tombe di personaggi come Bulgakov e Čechov, Sergej Eisenstein e Boris Elcin.
Oltre al cimitero vale la pena passeggiare per il parco del monastero, visitando il monastero medievale più antico della città e affacciandosi sullo splendido lago, illuminato anche di notte.
Costo del biglietto: 300 rubli (meno di 5 euro).
Park Gor’kij
È uno dei parchi più grandi e suggestivi della città, si estende per quasi 3 km lungo il fiume Moscova ed è uno dei luoghi preferiti dai moscoviti per sfuggire alla confusione. Il suo ingresso è inconfondibile, contrassegnato da delle colonne e da tantissime bandierine colorate. Basta come incoraggiamento?
Il Gor’kij Park è un luogo spettacolare sia d’estate che d’inverno, centro di una vivace scena artistica e culturale in ogni stagione dell’anno. In inverno non solo si trova una gigantesca pista di pattinaggio che percorre in lungo e in largo tutto il parco, ma anche una vera e propria pista da snowboard, dove i moscoviti si esibiscono in alcuni salti spettacolari. In estate ci si può svagare affittando un pedalò sul lago o anche solo noleggiando una bicicletta.
Museo della Cosmonautica e VDNKH
Il VDNKH è il parco con i padiglioni dell’Expo Sovietico degli anni ‘50 e rende davvero l’idea della monumentale grandezza dell’ex Unione Sovietica. È tutto davvero impressionante, dall’altissima torre Ostankino (alta 540 metri!), alle fontane e ai palazzi. Ogni cosa è talmente grande da far sentire il visitatore piccolissimo, quasi insignificante. Come se tutto questo non bastasse, nello stesso quartiere si trova anche il Museo della Cosmonautica, che al suo interno ospita numerosissimi reperti e riproduzioni celebrative dell’epoca d’oro dell’esplorazione spaziale.
Costo del biglietto: 350 rubli (5 euro), ma ogni terza domenica del mese l’ingresso è gratuito.
Le Sette Sorelle: lo skyline più bello da vedere a Mosca
Sono i sette enormi grattacieli che rendono caratteristico lo skyline di Mosca: impressionanti, maestosi e anche un po’ minacciosi. Questi grattacieli sono stati voluti dal regime sovietico e fanno da perimetro al centro della città. Gli edifici sono quasi tutti sede di importanti istituzioni, come ad esempio il palazzo dell’Università o quello in cui si trova il Ministero degli Uffici Esteri.
Alcuni sono visitabili, altri no, ma anche solo guardarli dal basso è un’esperienza maestosa e difficilmente dimenticabile.
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Bonus per gli appassionati di letteratura: Museo Bulgakov
Al numero 10 di Bolšaja Sadovaja Ulica, nell’appartamento numero 50, si trova l’appartamento dove il celebre romanziere del ‘900 visse tra il 1921 e il 1924 e dove è in parte ambientato uno dei suoi libri più conosciuti: Il Maestro e Margherita. Tra cimeli, fotografie e oggetti personali, il museo vi guiderà nella vita e nelle opere dello scrittore, facendovi quasi sentire una comparsa all’interno del capolavoro dello scrittore.