credits: @taffofuneralservices
Da Roma a Torino, passando per Bologna, Ancona, Venezia e Vicenza: apre la nuova sede di Taffo, l’agenzia di pompe funebri che ha rivoluzionato il modo di parlare della morte: da argomento tabù a tema leggero, di cui ridere non fa più paura.
Agenzia di comunicazione o pompe funebri: chi è Taffo?
Quando si parla di “quelli di Taffo” un sorriso spunta inevitabilmente sulle labbra. Irriverenti, senza peli sulla lingua, divertenti e pungenti: è la comunicazione che li contraddistingue e li ha portati a essere come oggi li conosciamo, ovvero l’agenzia di pompe funebri più celebre d’Italia. Un primato, e una potenza comunicativa, senza precedenti, oserei dire.
Come Taffo è diventata l’agenzia di pompe funebri più famosa d’Italia?
Taffo Funeral Services nasce a Roma nell’ormai lontano 1940; sembrava una semplice agenzia di pompe funebri, ma era palese che le casse funerarie non erano l’unico asso nella manica. Il potenziale comunicativo di Taffo viene accostato alle competenze dell’agenzia di comunicazione Kirweb, fondata dal social media manager Riccardo Pirrone, e il fenomeno prende subito piede.
Proprio Riccardo Pirrone ha saputo cogliere il momento ideale per fare di un argomento così sensibile e inconsueto, come la morte, qualcosa di più grande. Oggi Taffo è un vero e proprio brand, possiede una community fidelizzata di ben 127 mila follower e un libro edito dalla casa editrice Baldini&Castoldi, scritto proprio da lui, “quello di Taffo”, Riccardo Pirrone.
Quando Taffo ha segnato il cambiamento?
Non nasce con i social network, come in tanti pensano; l’esordio è da ricondurre a molto prima. Tutto ha inizio con la cartellonistica, quella pubblicità offline ormai desueta, che ha messo in luce i toni irriverenti che contraddistinguono Taffo.
Il cambiamento è stato innescato quando, in un mondo in cui di morte non si parla, lo staff di Taffo ha iniziato a farlo nel modo più rivoluzionario di sempre: con l’ironia.
O si ama o si odia. Non ci sono vie di mezzo. L’ironia può suscitare consenso o controversie, ma sicuramente genera chiacchiericcio, che diventa passaparola, che si tramuta, inevitabilmente, in curiosità e interesse.
Taffo e l’Instant Marketing: come Taffo è entrata nel cuore (e nei telefoni) di tutta Italia
Taffo diventa un brand famoso sui social network grazie ad alcune strategie di marketing tipiche degli ultimi decenni, tra tutte l’instant marketing.
Vero è che non tutti possono permettersi di trattare certi temi come Taffo, ma loro lo fanno senza mai cadere nel volgare, né senza superare i limiti del buon gusto. Anche se è da ammettere: è il black humor, vagamente british, che ha fatto di loro un caso comunicativo da manuale scolastico, rendendoli unici e subito riconoscibili.
Sanno prendere posizione, quelli di Taffo: non c’è tema sociale su cui non si schierino in modo aperto e trasparente, senza lasciarsi sfuggire l’occasione di “colpire nel segno” con un tono vagamente polemico e provocatorio; sarà forse questo il segreto del loro successo?
Un esempio fra tutti, il post sull’abolizione del DDL ZAN.
A Torino, quelli di Taffo, ci aspettavano a bare aperte
Anche tu, come me, sei saltat* dalla sedia quando lo hai saputo, non è vero?
Chi lo avrebbe mai detto, nel 1940, che nel 2021 un’intera generazione avrebbe organizzato il proprio sabato pomeriggio in funzione dell’inaugurazione di un’agenzia di pompe funebri, trascorrendo la giornata tra gadget e discorsi “funebri”.
Infatti, con lo slogan: “vi aspettiamo a bare aperte”, lo scorso 6 Novembre, in corso Umbria 12, apre la nuova sede di Taffo Funeral Services. L’ironia della morte arriva a Torino, e l’evento non è passato in sordina: è stato Riccardo Pirrone a parlarne sui suoi social, dichiarando che sarebbe stato presente anche lui, insieme a tutto lo staff, per in occasione questa nuova apertura nella capitale piemontese.
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Taffo apre una nuova sede?
Il social media manager ha poi dovuto ritrattare sulla sua presenza a Torino, ma l’inaugurazione è stata ugualmente un grandissimo successo: è chiaro che il marchio ormai viaggi autonomamente a vele spiegate, come ha sottolineato lo stesso Riccardo Pirrone sul suo account Instagram personale, nei giorni immediatamente successivi all’apertura, ringraziando Torino per l’accoglienza a bare…ehm braccia aperte, e rivelando la sua presenza a Novara nei prossimi giorni; sarà mica in apertura una nuova sede piemontese di Taffo?
