Se non ci siete mai stati, prendete carta e penna per appuntarvi quali sono i monumenti più belli di Bologna, da non perdere.
Visitando questa bellissima città vi capiterà più volte di alzare gli occhi e rimanere incantati dai portici bolognesi affrescati, piuttosto che da qualche maestosa chiesa o monumento. Capoluogo dell’Emilia-Romagna, ecco cosa vedere a Bologna in poco tempo per godersi al massimo le sue qualità.
Alcuni dei monumenti più belli di Bologna sono dietro l’angolo
Ho visitato Bologna due volte nell’arco di poche settimane, non per motivi di lavoro o studio, ma proprio perché la città mi ha catturata al punto da volerci tornare il prima possibile. Ci sono molti punti d’interesse, ma ciò che stupisce è come i monumenti più belli di Bologna si nascondano davvero dietro ogni angolo e ci s’incappi senza accorgersene.
- La Fontana del Nettuno
Questa è la statua simbolo di Bologna, soprannominata in dialetto Żigànt (“gigante”) e si trova in piazza del Nettuno. Poggia su una base di tre gradini, al di sopra dei quali è collocata la vasca, ricoperta di marmo. Trovare il Nettuno è facilissimo, nel senso che la città oltre ad essere perfettamente collegata dai mezzi pubblici, ha la zona pedonale che concentra tutti i punti di interesse principali. Tra i monumenti più belli di Bologna questo è nel bel mezzo della piazza principale, fulcro di una diramazione di vie culturali.
Vuoi visitare Torino? Scopri cosa vedere in un giorno nella zona pedonale
Una volta che arrivi in piazza del Nettuno infatti hai tutti i monumenti di Bologna ad un passo, in ogni direzione tu decida di spostarti. Questa è circondata da edifici medievali, di cui il più antico è il Palazzo del Podestà sormontato dalla Torre dell’Arengo. Nel circondario inoltre ci si trova di fronte la Basilica di San Petronio, di cui parlerò più avanti, meravigliosi archi, portici e chiostri.
Oltre ad accogliere alcuni dei monumenti più belli di Bologna, questa piazza è un punto strategico per i visitatori: sotto i portici centrali infatti c’è l’ufficio del turismo “Bologna Welcome” dove potrete fare ogni genere di ticket e chiedere informazioni sulle visite dentro e fuori dal centro città.
- Piazza Maggiore e la Basilica di San Petronio
La Basilica di San Petronio è sicuramente uno tra i monumenti più belli di Bologna anche se purtroppo posso parlar personalmente solo della sua architettura esterna. Il caso vuole che il giorno della visita, 40 gradi all’ombra, avessi una gonna. Per farla breve sono stata ‘accompagnata all’uscita’ da una guardia, il minuto dopo aver varcatone la soglia.
Quello che posso dirvi però è che si tratta della chiesa più grande di Bologna, che nonostante sia ampiamente incompiuta, è una delle chiese più vaste d’Europa nonché la quarta chiesa più grande d’Italia. Le ragioni della sua incompiutezza? Tra gli storici, prevale la tesi secondo cui fu la mancanza di fondi a impedire di portare a termine il progetto. Privati delle sovvenzioni della Chiesa, sembra infatti che sia toccato ai bolognesi finanziarla per quanto possibile.
- Le due Torri: Garisenda e degli Asinelli
Ecco un’altra storiella divertente, legata ad uno dei monumenti più famosi di Bologna: quella dei 498 gradini in salita il 30 agosto. Le due Torri Garisenda e degli Asinelli sono tappa fissa per chiunque decida di visitare Bologna in un giorno (o in una settimana). Senza dubbio si tratta di due dei tratti più caratteristici della città. Ma arrivare in cima incolumi è tutto un altro discorso.
La mia storia delle due Torri di Bologna
Fatto il ticket ci siamo messi in coda all’imbocco della torre bolognese (consiglio spassionato: appostatevi all’ingresso una quindicina di minuti in anticipo, fanno salire in ordine di arrivo) sotto un sole che definir cocente, era davvero dir poco. La salita ha la pendenza percepita del 200% e i gradini in legno sono stretti al punto che inciampare è una frazione di secondo. Aggiungiamoci il fiato corto e lo spazio stretto…insomma un’arrampicata per un’altezza di 97,20 metri da professionisti, almeno per quanto mi riguarda.
Ti piace viaggiare? Scopri 10 posto del centro Italia bellissimi
Una volta in cima però, la vista su Bologna è davvero mozzafiato. Quello che ti si apre una volta arrivato sul tetto, è una vista a 360 gradi sulla città, sulle sue case e sui monumenti più famosi di Bologna che da quel punto ti sembra ti poter toccare uno ad uno.
La vera leggenda sulle Torri di Bologna
La storia narra che la Torre degli Asinelli e quella della Garisenda (sorella minore di 47 metri), ad oggi tra i monumenti più famosi di Bologna, siano le torri medievali più alte del mondo, con data di costruzione incerta. La leggenda narra che la Torre degli Asinelli a Bologna sia stata costruita da un giovane che trasportava su due asinelli sabbia e ghiaia. Durante un viaggio s’innamoro di una ragazza di ricca e nobile famiglia.
La chiese in moglie al padre che però lo schernì: “la sposerai quando porterai in dote la torre più alta della città”. Il giovane caparbio in 9 anni costruì la torre, per poter finalmente sposare la sua bella. Il mito è bellissimo, ma mi pare che la guardia, in attesa che arrivasse il nostro turno, mi avesse raccontato una versione differente.
Usi anche tu Telegram? Unisciti a TheGiornale
Se non sbaglio aveva parlato di due famiglie decise ad imporre il loro predominio, costruendo la torre più alta. Mattone dopo mattone, per farla breve, il vincitore era stato chi non aveva terminato il denaro. Per scoprire la versione corretta non vi resta che visitare Bologna a caccia della verità.
- Little Venice, la Finestrella
Siete mai stati a Venezia? Se sì, la prima immagine che vi si formerà nella mente quando scoverete questo punto panoramico a Bologna, sarà quella dei canali che si ramificano tra i palazzi. Ecco, Bologna gode di un piccolo scenario simile, in quella che viene soprannominata Little Venice. Io lo definisco un diamante nascosto in bella mostra, dal momento che passando sotto i portici è facile perdersi lo spettacolo, se non si fa attenzione.
Aguzzate la vista per scovare la Finestrella di Bologna, uno sguardo sulla città nascosta. Si tratta della finestra di via Piella che si affaccia sul canale delle Moline. È il secondo ramo del canale di Reno che si snoda tra le abitazioni e che, nell’epoca medievale, forniva l’energia necessaria ad azionare ben quindici mulini.
- Basilica di Santo Stefano, il complesso delle “Sette Chiese”
Dietro la piazza centrale c’è un altro tra i monumenti più belli di Bologna da vedere assolutamente. Sto parlando della Basilica di Santo Stefano che viene anche detta “il Complesso delle Sette Chiese”. Questo perché è composta dall’unione di più edifici sorti in epoche diverse, volte a rispecchiare i luoghi della passione di Cristo.
Un’unica visita vi permetterà quindi di ammirare sette stili architettonici differenti, in un unico edificio. Il tour delle Sette Chiese di Bologna comincia con la Chiesa del Crocifisso, passando poi per la basilica del Sepolcro. All’interno si incappa nella parte più antica del complesso: la Basilica dei protomartiri San Vitale e Sant’Agricola; per affacciarsi anche sul meraviglioso Cortile di Pilato di impronta medievale. Un altro elemento fondamentale è la Chiesa della Trinità o del Martyrium (definita anche chiesa della Santa Croce o del Calvario).
Alcuni dei monumenti più belli a Bologna si trovano fuori città
Se vi spostate fuori città, tra i monumenti più belli di Bologna non può mancare la visita al Santuario di San Luca. Sorge sul Colle della Guardia e viene collegato al centro della città da una strada che si prolunga per quattro chilometri nel porticato più lungo del mondo (con oltre 600 arcate). Ogni anno è percorso dalla processione che conduce la bizantina Madonna con Bambino alla Cattedrale.
Dal Santuario si può godere di una meravigliosa vista sul paesaggio circostante, ancor più dal 2017 grazie all’apertura del terrazzino panoramico.
Le meraviglia da vedere e da assaggiare a Bologna
I portici di Bologna rappresentano un importante patrimonio architettonico e culturale per la città. Lunghi circa 40 chilometri sono definiti “patrimonio dell’umanità” UNESCO. Bologna è una città universitaria, oltre che turistica, e i suoi portici sono ormai diventati un luogo di socialità e movida.
Hai già messo mi piace a TheGiornale?
Senza dubbio i portici sono una parte fondamentale della visione totale della città e, a mio avviso, in senso lato rientrano tra i monumenti più belli di Bologna. Possono essere in legno, in pietra, affrescati ed esaltati da arcate bellissime. Insomma, una passeggiata sotto i portici di Bologna è assolutamente da fare. Lungo questo perimetro troverete la Little Venice, le effigi storiche che raccontano la città, ristoranti dai profumi tipici e molto altro ancora.
Parlando di ristoranti, penso di non aver mai mangiato così bene in una città che non fosse la mia. I monumenti di Bologna da vedere sono bellissimi, ma bisogna dedicare uno spazio fondamentale anche alla parte gastronomica della città. Tigelle, ragù, tortellini e tortelloni…Bologna è terra di gusti indimenticabili, di cui vi parlerò molto presto.