7 Dicembre 2024 7:42
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League of Legends è uno dei giochi elettronici competitivi più popolari degli ultimi anni, sin dalla sua nascita ha lasciato un’impronta indelebile nell’industria videoludica.

League of Legends
Photo by Colin Young-Wolff/Riot Games

In cosa consiste League of Legends? 

Lol, abbreviazione tipicamente usata dagli appassionati, è un gioco di strategia che raggruppa al suo interno molteplici caratteristiche di altre categorie di videogiochi. 
Prodotta da Riot games risulta essere il gioco di punta dell’azienda che fino a poco tempo fa si era dedicata esclusivamente a questo titolo, facendolo crescere sempre di più.
In breve, si tratta di una lotta tra due squadre di 5 personaggi ciascuna, che devono conquistare la base nemica. 

Il gameplay risulta molto complesso per chi non ha mai avuto a che fare con giochi del genere, e servono diverse partite prima di destreggiarsi nella landa degli evocatori. 
Sebbene vi sia una quantità incredibile di personaggi tra i quali poter scegliere, e infinite strategie che si possono attuare, League of Legends si presta molto bene alla competitività. 

Il suo punto di forza è la facilità con cui si possono seguire le partite. Nonostante le meccaniche di gioco siano complesse lo spettatore non necessita di una conoscenza dettagliata di quello che sta guardando.

La chiave è comprendere quali sono gli obbiettivi fondamentali per la vittoria e seguire in che modo ogni squadra decide di raggiungerli.

Perché League of Legends è così seguito nel mondo esports?

League of Legends ha subito avuto un grande successo facendo disputare la prima competizione mondiale un anno dopo la sua nascita.
Ebbene sì il mondiale. Perché questo gioco è più del solito giochino che ci tiene compagnia durante le giornate noiose.
Lol è una vera e propria industria. Possiede una fanbase molto solida e dei tifosi incalliti.

Attorno al gioco sono nate diverse competizioni, e quelle ufficiali si dividono per regioni di provenienza dei server.
Tra le più importanti vi sono le regioni dell’Europa, Nord America, Corea del sud, Cina, Oceania; ognuna con un proprio campionato. I vincitori della lega di appartenenza potranno di diritto partecipare ai Mondiali.

La modalità di accesso è molto simile a quella della Champions League di Fifa.
Mentre per la struttura dei campionati principali si è deciso di seguire la strada del franchise come negli NBA.

Come dicevamo League of Legends ha una fanbase molto solida data soprattutto dalla personalità e carisma delle squadre e dei giocatori che vi partecipano.
Vi sono organizzazioni molto vecchie come quella dei Fnatic che sono i vincitori del primo mondiale di Lol; oppure gli SKT T1 che hanno raggiunto il successo essendo l’unico team che abbia mai vinto 3 mondiali.

Obbiettivi del gioco

Lo scopo del gioco è conquistare la base nemica.
La mappa di gioco è speculare, presenta tre corsie e una parte neutrale, la giungla.
Per riuscire a vincere la partita bisogna distruggere le 11 torri nemiche e arrivare alla base per l’obbiettivo finale: il nexus. Una sorta di centro città che bisogna proteggere ad ogni costo.

Ogni squadra ha dalla sua dei servitori, i minion, che attaccano le strutture avversarie e nel momento della loro morte lasciano cadere a terra dell’oro, necessario per comprarsi vari oggetti dall’inventario.

Gli oggetti sono fondamentali per aumentare la forza di un campione.
Con l’avanzare della partita un oggetto rispetto ad un altro può fare la differenza.
Ma qui entriamo in merito a tecnicismi inutili per la presentazione generale del gioco.

Il gioco non finisce qui

Ebbene si il gioco non finisce qui perchè il mondo di League of Legends è molto vasto e ampio. Attorno al suo successo ci sono moltissime cose da dire.
Questa è un’infarinatura generale per avere più dimestichezza con l’argomento.
L’ambiente competitivo è molto simile a quello calcistico, ci sono le figure dei caster, commentatori professionisti che ti spiegano man mano cosa succede durante la partita, ci sono trasmissioni sulla piattaforma twitch con veri e propri show.

Ci sono stadi interi pieni di persone che vanno lì solo per veder giocare dieci ragazzi.
Ci sono artisti come gli Imagine Dragons che hanno scritto la canzone Warrior proprio per i mondiali di League of Legends.


Ci sono sponsor, come la Mercedes, Kia, BMW.


Dietro a League of Legends c’è un mondo, e sta a me farvelo scoprire.

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