Ti ho vista
Io ti ho vista e mi sono innamorato.
E neppure lo sapevo, non me ne ero accorto e tu mi avevi già rapito.
Con le tue labbra, disegnate per togliermi le parole di bocca.
Con i tuoi occhi, pensati per rubarmi lo sguardo, per vestirmi di bellezza.
Con le tue mani, capaci di accarezzare un cuore senza sfiorarlo.
E non lo sapevo io, ma forse non lo sapevi neanche tu.
Che ti ho vista ed ho smesso di vedere nel modo in cui guardavo prima, perché dai un nuovo stile alle cose, questa è la meraviglia che ti appartiene.
Rendi prigioniero, schiavo in amore senza catene.
Riempi un corpo, capace di ospitare, tu sola.
Ed io, ti ho vista mentre imparavo a scrive parole dettate dal tuo essere silenziosamente rumorosa. Perché tu, crei frastuono.
Sei il lampo capace di illuminare la notte più buia.
Il frastuono, di un tuono che muove le pareti, che fa sbattere le finestre.
Ed hanno, scritto libri su di te, poesie da imparare a memoria, canzoni da perderci la testa.
Ed io, da quanto ti ho vista, avrei voluto dedicartele tutte.
Ti ho guardata e già sapevo che non avrei avuto altro destino.
Guardarti tutta la notte, per sognare di vivere con te ogni mio mattino.
Cara donna.
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