Avete ricevuto dei regali sfashion? Il frigo non si chiude più? Ecco a voi allora il Natalriciclo! Come ri-usare in modo fashion i doni indesiderati e cosa inventare per gli avanzi del cenone.
L’odiata sciarpa della zia:
Per eccellenza o come luogo comune, si sa, le zie regaleranno sempre quella sciarpa improponibile che non sai proprio come impiegare, quindi vogliamo spiegarvi cosa farne e come dargli vita nuova.
Infatti ogni anno tradizione vuole che ci sia sotto l’albero di Natale almeno un dono non gradito, sapere come e con quali tecniche riciclare quello che altrimenti resterebbe a prendere polvere o riempire i cassetti inutilmente, può essere davvero molto utile. D’altra parte ogni regalo sbagliato può trasformarsi in qualcos’altro di più desiderato.
Per tutte le maglie non indossabili neppure per dormire, i vasi che non stanno bene neanche nascosti nello sgabuzzino, i soprammobili inguardabili e per l’ennesima crema corpo dal profumo insopportabile, quindi, una speranza c’è e si chiama re-gifting o per noi Natalriciclo.
Il primo passo: Superare il trauma
La consapevolezza di poter riciclare tutti i regali riciclabili eviterà che la delusione da regalo di Natale sbagliato vi rovini le feste. Ci sono vari modi per dare una seconda chance a un regalo non gradito; si può rivendere in rete o destinare a qualcuno che potrebbe apprezzare quello che vi pare irrimediabilmente un obbrobrio.
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L’importante è non considerare il riciclo come un veto, ma una pratica intelligente e conveniente in un mondo in cui case, armadi, sgabuzzini e solai strabordano di cose inutili.
Attenzione e discrezione:
Etichettate il pacco indesiderato e spingetevi su un’altra cerchia di amici così che non si incappi nella figuraccia di rimandare il regalo al destinatario. Quando aprite il pacchetto sospetto, mi raccomando, sorridete e annuite e non staccate nessun etichetta!
Disfarsi delle prove:
Non sbandierate i vostri intenti sui social e se dovete rivendere l’oggetto in questione fatelo su siti stile ebay e magari con nomi fittizi così non lascerete traccie! Oppure sull’ondata del Natale fate del bene e regalate tutto in beneficenza in modo da avere anche la coscienza più leggera.
Natalriciclo e la cena degli avanzi:
L’idea in più? Il 26 o nei giorni subito successivi alle feste organizzate una cena degli avanzi e sdoganate ogni tabù sociale.
Per ogni vero e proprio avanzo di cibo avrete l’occasione di farlo fuori senza sprechi e far assaggiare i vostri manicaretti agli amici che se li sono persi durante l’interminabile cena; se volete essere ancora più originali appioppate alla cena un tema divertente cosicché tutti si mascherino e voi possiate decorare la casa in maniera stravagante. Alla fine della cena mettete su una sorta di lotteria in cui i premi saranno i regali indesiderati portati da tutti i partecipanti di modo che ogni omaggio senza famiglia finalmente ne trovi una dove sia desiderato!
Vi abbiamo dato alcune dritte per far vostro il Natalriciclo, ma se fra tutte le pratiche non trovate la più congeniale l’ultima chance per liberarsi dei regali di Natale brutti senza rischio di essere beccati è la raccolta differenziata! Solo un’accortezza, per evitare che il karma negativo si scagli contro di voi: buttate la carta nella carta, il vetro nel vetro, la plastica nella plastica e se si tratta di un oggetto difficilmente smaltibile invece di sbagliare nascondetelo in cantina!
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