Intorno agli anni settanta, la Rai pensò a quanto sarebbe stato interessante poter intervistare alcuni celebri personaggi del passato. Analizzarli e provocarli per esaltarne le caratteristiche, cercando di svelare qualche lato ancora recondito della loro personalità. L’idea fu messa in pratica e nacque il programma radiofonico: le interviste impossibili.
La grande raccolta delle interviste impossibili
Nel 1974 andava in onda sulla seconda rete radiofonica Rai, il programma Le interviste impossibili a cura di Lidia Motta. Durante la trasmissione, alcuni intellettuali dell’epoca – tra i quali Umberto Eco, Alberto Arbasino e Italo Calvino – si trovavano al cospetto di personaggi storici, riportati in vita dalla voce di attori come Carmelo Bene e Nelo Risi. La Rai regalò un’affascinante e interessante pagina della radiofonia italiana, ponendo al primo posto la cultura e l’arte.
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Come ad esempio l’intervista tra Umberto Eco e Beatrice. Il filosofo italiano invita la musa di Dante a sfogarsi e raccontare il suo punto di vista. Durante la conversazione sentirete una Beatrice infervorata che dice: “Ma si rende conto che tra tutte queste povere donne sfruttate, che lei può trovare in diecimila anni di storia, io son stata la più sfruttata di tutte senza possibilità di ribellione! E nessuno mica ha protestato! (…) Beatrice era quella di Dante, mica quella di Beatrice! La verità è che a lui di me non fregava nulla. Io ero un pretesto per fare i suoi giochini stilnovisti a sua filosofia in rima le sue canzoncine da quattro soldi…”
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Oppure Romolo Valli che interpreta Giosuè Carducci, intervistato in occasione del suo 185esimo anno dall’attore Nelo Risi. Alle domande taglienti del suo interlocutore, il poeta risponde con tono scocciato e annoiato, come alla domanda sulle nuove generazioni e l’arte: “Non ho voglia di rompermi il caso con la poesia moderna! Ma è poesia moderna? E ciò che porta quel nome, lo merita? Più che invecchio, più penso che no.”
Ultima delle interviste impossibili è quella a Napoleone Bonaparte (interpretato da Sergio Graziani), che intervistato di notte nella sua tenda prima della battaglia di Waterloo si lamenta: “ma non potevate venire all’Elba piuttosto?!” allora l’intervistatore ( Fabio Carpi) risponde: “ se preferite possiamo rimandare. Eventualmente verrò a Sant’Elena” e Napoleone stupito: “ Sant’Elena? E dov’è? Non la conosco”.
Sul sito Rai Teche potrete ascoltare tutte le altre interviste impossibili, tra le quali troverete Carmelo Bene nel ruolo di Fëdor Dostoevskij e di Oscar Wild.
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