Difendi te stesso
Pare sciocco a dirsi, ma forse dovresti prestare attenzione a questa frase: “difendi te stesso”. Detta così, pare una minaccia, sembra venduta come un avvertimento. E se vogliamo essere totalmente onesti, forse è giusto che passi così.
Fai attenzione, là fuori ti mangiano il cuore!
Per questo dovresti prestare attenzione agli spigoli seminati in questa nostra esistenza. Qui, dove i nostri respiri si mescolano senza toccarsi, dove veniamo istruiti alle rinunce, educati a perderci. Ci hai fatto caso?
Viviamo in un mondo dove una bella donna, perché ce ne sono tante in giro, solo perché è tale viene giudicata troia. Invidia, così la definiscono.
Respiriamo un tempo storico che detta stili d’appartenenza, come un racconto nato solo per essere scritto, ma che non può essere letto. Tutti domandano, ma nessuno ascolta le risposte. Dicono sia menefreghismo, ormai è normalità.
Veniamo giudicati perché spendiamo interi stipendi per cambiare iPhone, siamo costantemente sotto processo perché mostriamo troppo o viceversa perché non diamo a vedere nulla. Siamo troppo snob, certe volte troppo stupidi.
Spendiamo serate intere a guardare serie tv e ci dimentichiamo di scrivere il copione delle nostre vite. Abbiamo dimenticato il dolore che provoca il foglio di una pagina quando distrattamente si piega e provoca un taglio ad un dito. Anestetizzati, è questo il modo in cui potremmo definirci.
Ma la cosa più spaventosa sai qual è?
Che restiamo appesi a questo grappolo di esistenza, convinti che sia tutto qui. Con la paura di farci abbracciare, con il timore di poter essere notati dalle persone perché ci hanno convinti d’essere sbagliati. Viviamo, dunque, guardando per terra e le stelle non se le incula più nessuno, da che ne sappiamo potrebbero persino avercele tolte.
Ed è per questo che vorrei tenerti la mano, adesso, mentre mi stai leggendo. Vorrei poter stringere le tue dita tra le mie e sussurrarti che io ci sono, pronto ad aiutarti mentre provi a difenderti da tutto questo, a sostenerti mentre difendi te stesso e provi a ritrovare un senso al tuo essere qui.