Siamo fabbricanti di bolle
Tendiamo a farci male, è una nostra particolarità.
Come se non imparassimo mai, ci illudiamo d’aver imparato la lezione e poi finiamo con il cuore calpestato, ritrovandoci incapaci di sorridere.
Quindi ci mettiamo d’impegno ad erigere muri, costruiamo barriere di cemento, per abbatterle con semplicità quando troviamo un sorriso amico. Un cuore che abbia un battito simile al nostro!
Così ci doniamo, in tutto e per tutto. Come fossimo un pacco da scartare sempre nuovo, ci regaliamo agli altri, all’altro.
Camminiamo gonfiando il petto, il sorriso e soprattutto il cuore.
“Un post-it lasciato vicino alla cialda del caffè, un messaggio d’amore improvviso, un buon giorno sempre diverso.”
Dopo tanto tempo ci riusciamo anche noi, ad essere questo. Come nei film, ricordi?
Ciò che tutti vorrebbero, ciò che abbiamo desiderato per un’intera vita.
Ci sentiamo leggeri, camminando sulla terra come una bolla per aria, stiamo sospesi.
Non pensiamo che le bolle sono destinate a scoppiare, la fisica non conosce eccezioni tal volta.
E scoppiamo anche noi, le nostre storie, i nostri sogni.
Ci ritroviamo con i gomiti sbucciati, e costruiamo altri muri, diveniamo fabbricanti di bolle.
Come una campana di vetro però, costudiamo all’interno noi stessi, la nostra ultima rosa, le nostre spine.
E ci ostiniamo a non volerci mai più far pungere.
E crediamo che non sia neppure più logico piangere.
Così i nostri muri tornano a stare in piedi, più forti e robusti di prima.
Decidiamo di non volare più, bolle di cemento che non sanno più che colore abbia un sorriso!
Sai dove sta il bello?
Che poi quei gomiti sono destinati a guarire.
Che ci sarà un sorriso nuovo d’abbracciare.
Che ci sarà una calligrafia diversa sul quel post-it, che ci sarai tu. Come una bolla, a dire alla fisica che si può volare anche se fatti di spine.
Che si può essere dei fabbricanti di bolle per tutta una vita, perché le bolle alla fine piacciono a tutti.
E come un bambino che rincorre la magia fatta d’acqua e sapone, tu, rincorrerai di nuovo il sogno dettato dall’amore.
Buone bolle, a tutti.