Buon giorno Principessa
“Sono uscito stasera ma non ho letto l’Oroscopo…”
Così canta Calcutta nella omonima canzone dalla quale voglio prendere spunto per questa storia che sto per raccontarvi.
Parliamo di un ferragosto di qualche anno fa, così mi racconta il mio amico.
Da qualche tempo lui, frequentava lei, una ragazza bellissima Rab, così me la descrive, tanto bella da dirle ogni giorno “Buon giorno Principessa”, quanto strana però, così da dirmi che la bellezza spesso è abitata da comportamenti incomprensibili a noi semplici umani.
E mentre mi parla di lei sento l’amore straboccare fuori dagli occhi perché è come se ce l’avesse davanti mentre mi racconta di lei.
Così quel ferragosto, preso dalla smania e dall’impeto dettato dal cuore, quello che ti fa sentire voglia di passare più tempo possibile con la persona amata, la chiama.
“Buon giorno Principessa! Scendi, andiamo a Pescara, ti porto via per qualche giorno.”
I due partono e tutto sembra essere disegnato apposta per loro.
Fino al “Buon giorno” seguente, quello nell’hotel dove i due risiedono. Perché lei, la ragazza stranamente bella, legge l’oroscopo e crede molto alle parole lette su quel giornale.
La previsione del suo segno di quel giorno raccomanda: Diffida dalle persone che ti dicono ogni giorno “Buon giorno Principessa”.
Così lei, senza troppi giri di parole, s’inalbera con lui, fino a litigarci, una discussione che si protrae fino alla sera, al ristorante, dove lui cerca di non reggerle il gioco, ma lei invece non regge l’alcool che ha in corpo e semina parole e gesti pesanti.
La mia pazienza era al limite, e questo mio amico da che lo conosco è un gran dispensatore di pazienza, così mi dice.
La notte non finisce più, lei ubriaca e lui sobrio, se ne vanno dall’hotel alle 2 di notte, finché i due non si salutano sotto casa della bellissima e strana donzella.
“Addio e buona notte Principessa!”
Così si salutano, senza sapere che questo sarà solo un arrivederci, lo strano effetto di un amorevole Buon giorno Principessa che lui racconta con un sorriso, il sorriso negli occhi di chi ama ancora, nonostante tutto.
Nonostante quel buon giorno ormai, non venga scritto da un po’.