Oggi continuiamo il nostro tour a Singapore, salutando il centro della city e le sue fantastiche attrazioni, per andare alla scoperta di due piccole realtà all’interno di una grande metropoli.
GIORNO 2: Chinatown e Little India
La sveglia suona relativamente presto dopo la serata trascorsa tra le vie di Clarke Quay ascoltando musica dal vivo e mangiando hamburger di qualità. Dirigetevi in tarda mattinata a Chinatown e come prima tappa scegliete il Buddah Tooth Temple, un tempio maestoso in cui perdersi tra i diversi piani.
NB: se sapete già di dovervi recare al tempio vestitevi in modo adeguato; in tutti i luoghi sacri è severamente vietato entrare se avete gambe e braccia scoperte.
Se il caldo torrido vi ha costretti comunque ad uscire dall’hotel in short e canotta non preoccupatevi, all’entrata del tempio ci sono delle ceste in cui troverete gonne e scialli da mettervi per coprire le parti nude del corpo (so che non è igienicamente il massimo, ma evitate di fare gli schizzinosi, è pur sempre un’avventura!).
Non dimenticatevi di andare all’ultimo piano del tempio, la terrazza: un luogo di preghiera che vi donerà un senso di pace e tranquillità.
Finita la visita, dirigetevi nel cuore di Chinatown e addentratevi nel mercato al coperto: al piano terra troverete bancarelle di souvenir cinesi di ogni tipo e al secondo una zona dedicata interamente al cibo.
Bancarelle di cucine diverse vi faranno impazzire dalla voglia di provare tutto e i prezzi ve lo permetteranno. Non accontentatevi della prima che vi ispirerà, perché all’interno di questo bizzarro mercato dello street food troverete un posto “speciale”: Liao Fan è la prima bancarella al mondo ad avere ricevuto una stella Michelin per il suo pollo alla salsa di soia.
Lo riconoscerete perché è l’unica ad avere una coda lunghissima; i tempi d’attesa si aggirano sulle 2 ore, ma ne vale la pena e soprattutto mangerete spendendo solo 6 dollari in due!
Little India
Con la pancia piena possiamo spostarci e andare alla scoperta di Little India. Quartiere multicolor e pieno di templi in cui addentrarsi. Se siete fortunati potrete anche imbattervi in qualche momento celebrativo.
Colori accesi, profumo di curry e cumino è ciò che accompagnerà il vostro tour per le strade di Little India. Troverete negozi di telefonia che vi proporranno offerte di ogni tipo, vetrine piene di gioielli d’oro e uomini indiani che mangiano con le mani seduti per terra: vi sembrerà di non essere più a Singapore, ma vi sentirete catapultati direttamente a Mumbai.
Questi due giorni sono stati brevi ma intensi.
Avete conosciuto i due lati della città: la parte tecnologica e quasi futuristica e la parte storica, dove cinesi e indiani hanno creato il loro piccolo mondo all’interno di questa magnifica città/Stato.
Se vi siete persi il Giorno 1 per le strade di Singapore andate a leggere l’articolo.
Buon Viaggio!