20 Aprile 2024
Sport

Le cinque volte che hai esclamato “Ah, come gioca Del Piero”

Il 13 maggio 2012 il calcio italiano ha abbracciato per l’ultima volta uno dei giocatori che ha regalato più emozioni e che ha incantato ogni tifoso, parliamo naturalmente di Alessandro Del Piero.

Ah, come gioca Del Piero:

In molti, come me, sono cresciuti sentendo Maurizio Mosca che esclamava questa frase tra un pendolino e una notizia bomba legata al calciomercato (che naturalmente non si sarebbe verificata, come ad esempio Leo Messi all’Inter, bei ricordi).

Ecco i cinque momenti più significativi, per noi, che siamo cresciuti con Alex Del Piero.

5 – Juventus vs Atalanta 13/05/2012

Quel giorno chiunque ha pensato per un attimo Che non doveva finire così!”, l’ultima del capitano allo Stadium, quello che Fabio Caressa definì come l’ultimo canto del nostro amato capito.

Un modo speciale di salutare il suo pubblico, andando anche a segno e dimostrando ancora una volta che l’età anagrafica era sbagliata su quella carta d’identità. E poi, quel giro di campo infinito, quell’abbraccio che ancora si respira quando pensiamo a quel giorno, le lacrime e quel coro che echeggia ancora oggi “C’è solo un capitano!”.

4 – Torino vs Juventus 17/11/2002

Il derby della Mole è forse uno dei più sentiti in tutto il nostro paese. Un match che mette difronte due compagini da una storia molto diversa, ma con un’unica grande passione, l’amore per il calcio.

Quella partita finì 0 a 4, ma tutti la ricorderanno solo per un motivo, quel colpo di tacco destinato a diventare un’opera d’arte da rivedere mille volte, e mille volte ancora. Su punizione di Nevdev, arriva Del Piero, che in acrobazia fa l’impossibile.

 

3 – Juventus vs Lazio 11/04/2012

Una cosa che ci ha insegnato Pinturicchio è sicuramente l’umiltà, la forza delle azioni e la capacità di saper urlare silenziosamente.

Così dopo una stagione quasi ai margini, dove tutti gli davano del finito, del bollito o dello scoppiato, arriva quel momento in cui affianchi il Maestro, Andrea Pirlo e con uno sguardo gli fai capire che quella punizione la batti tu, insomma, parliamo del Re delle punizioni, ci vuole coraggio. E Alex ne ha sempre avuto tanto, una forza incredibile.

 


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Marchetti che quella sera stava disputando una partita perfetta è costretto solo a guardare, e tutti si ritrovano ad assistere ad un capolavoro, l’ennesimo del Capitano.

Grazie a quella punizione la Juve tornerà in vetta alla classifica, e beh, come è andata a finire ce lo ricordiamo tutti.

 

2 – Inter vs Juventus 12/02/2006

In campo c’era Chiellini con tutti i capelli in testa, partiamo da questo. Aggiungiamo altri due dettagli, Capello in panchina, il quale stava spesso rinunciando a Del Piero, lasciandolo in panchina. Mettiamoci anche un altro dettaglio, goal 190 in carriera con la maglia della Juventus.

E poi, quella lingua, quella smorfia bellissima da dedicare a chi stava smettendo di credere in lui. Minuto 40, del secondo tempo di un Inter – Juve che lo vede ancora una volta protagonista. Sempre lui, semplicemente Alex!

1 – Real Madrid vs Juventus 06/05/2008

“Questo è uno dei motivi per cui si comincia a giocare a calcio, il sogno di tutti.”

La Juve tornata da poco a giocare il calcio che conta, si trova davanti il Real Madrid in Champions League.

Da una parte Cannavaro (RM), dall’altra Melberg (J). Per i Blancos in campo un certo Guti, per la Vecchia Signora Mohamed Sissoko. Nel reparto offensivo contrapposti un certo Gonzalo Higuain, e Alessandro Del Piero.

Senza parlare della sfida tra Ruud van Nistelrooij e Vincenzo Iaquinta, ma sono dettagli.

Insomma, a conti fatti sembra di assistere ad un Ascoli vs Barcellona, ma con in campo Alex le statistiche e i prognostici non contano.

Il Capitano segna due goal, il primo con il mancino seminando proprio Cannavaro, e il secondo su punizione, con Casillas che può solo guardare la palla finire in rete.

Standing ovation del Bernabeu, con Pinturicchio che esce e s’inchina davanti al pubblico e lasciando il posto a Paolo De Ceglie.

 

Mancano tantissime altre gesta del capitano che hanno lasciato il segno, ma queste forse sono le più recenti nella carriera di un campione che ha fatto la storia della Juventus e del calcio italiano.

Mi sembra però giusto concludere con un ultimo video, quello che da il titolo a questo articolo.

Ah, come gioca Del Piero”:

 

 


La Juventus giocherà proprio contro il Real Madrid la finale di Cardiff che assegnerà la Champions League di quest’anno, se hai bisogno di qualche motivazione in più per tifare per la Vecchia Signora non ti perdere il nostro precedente articolo.

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