
Un’amica, durante una conversazione sui libri, ha citato: “Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno”.
Un libro che non posso non consigliarvi! Non l’ho ancora finito, ma ho già una voglia matta di leggere tutti i libri citati al suo interno.
“Curarsi con i libri” consiste in una “Biblioterapia”, ossia “un ramo della medicina che cura certi disturbi dell’esistenza con la somministrazione di opere narrative”, di Ella Berthoud e Susan Elderkin. Nel mio caso, sto leggendo la traduzione di Roberto Serrai curata da Fabio Stassi.
Una vera e propria enciclopedia dall’A alla Z in cui ad ogni sintomo corrisponde un romanzo.

Tutte le cure consigliate sono acquistabili in libreria, prenotabili in biblioteca oppure scaricabili sul proprio lettore e-book. Ella e Susan suggeriscono questo al lettore nelle prime pagine del libro: “Sentite il bisogno di tirarvi su- o vi serve una mano per sbrogliare una matassa emotiva- ricorrete ad un romanzo”.
Per esempio: hai commesso o pensi di commettere adulterio la cura è leggere “Anna Karenina” di Lev Tolstoj e “Madame Bovary” di Gustave Flaubert. Soffri di disturbi dell’alimentazione “Curarsi con i libri: rimedi letterari per ogni malanno” ti consiglia di leggere “La perfetta ossessione” di Jenefet Shute.
In diverse patologie, inoltre, consiglia anche “I 10 migliori romanzi da leggere”.
Il primo elenco, per citarne uno, è dedicato all’Adolescenza.
“I dieci migliori romanzi da leggere per adolescenti” secondo “Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno”:
“Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino,
“La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano,
“L’isola di Arturo” di Elsa Morante,
“I turbamenti del giovane Torless” di Robert Musil,
“Il diario intimo di Sally Mara” di Raymond Queneau,
“Miguilim, Joao Guimaraes Rosa,
“Il Giovane Holden”, J. D. Salinger,
“L’isola del Tesoro”,Robert Luis Stevenson,
“La schiuma dei giorni”, Boris Vian,
“Il colore viola”, Alice Walker.
Insomma ce n’è per tutti i gusti, per tutte l’età, i sentimenti e le situazioni in cui vi potreste trovare nella vita. I libri possono essere davvero la nostra salvezza, se sappiamo leggere nel momento in cui ci troviamo il libro più appropiato. E possono essere la cura ad ogni malessere fisico e/o psicologico.
Come diceva il buon vecchio Ernest Hemingway: “Non c’è nessun amico più leale di un libro”.
Leggetelo, non ve ne pentirete!
Voto: 10 e lode